Inter, Inzaghi apre la settimana della finale: “Nessuna paura. A Istanbul con merito”

Dimarco cita Mourinho: "Per noi è un sogno, per loro un'ossessione".

di MATTIA TODISCO -
5 giugno 2023
Simone Inzaghi

Simone Inzaghi

Appiano Gentile (Como)  – Ad Appiano Gentile è il giorno del Media Day per l'Inter, in vista della finale di Champions League. Parlano tanti protagonisti, da Inzaghi, Bastoni e Dimarco in conferenza stampa passando per tutti gli altri giocatori e dirigenti. "E' una gara importantissima per entrambe, l'ultimo atto - dice l'allenatore nerazzurro -. Il City insegue il trofeo da anni, noi abbiamo fatto grandi passi avanti. Siamo passati attraverso tante sfide, l'ultima il derby. Cercheremo di fare una grande partita sapendo cosa troveremo di fronte a noi".

Ci sono ancora un paio di dubbi di formazione, uno tra Brozovic e Mkhitaryan a centrocampo (ma l'armeno anche oggi era a parte), l'altro tra Dzeko e Lukaku in avanti. "In questo momento ho la possibilità di scegliere. Nella prima parte non ho avuto la stessa possibilità di alternare - dice ancora Inzaghi -. I giocatori importanti non si regalano. Mancano ancora quattro allenamenti, un allenatore può avere delle idee ma tante volte arriva la sera e pensi una cosa, poi la mattina fai un risveglio muscolare e cambi idee. Fino all'ultimo ti porti i dubbi".

Particolarmente carico per l'attesa è Federico Dimarco, tifoso interista e oggi giocatore titolare. Salvo sorprese sarà della partita dal 1'. "Per loro è un'ossessione, per noi è un sogno - dice in conferenza stampa citando un vecchio motto usato da Mourinho per affrontare il Barcellona, allora guidato da Guardiola - Affrontiamo una grande squadra, ma se faremo l'Inter potremo toglierci delle soddisfazioni. Ai tifosi promettiamo di mettere in campo tutto quello che abbiamo".

Al suo fianco, un altro italiano facente parte dello zoccolo duro della formazione nerazzurra, Alessandro Bastoni. "Rispetto alla finale europea persa col Siviglia due anni fa siamo tutti molto diversi. Normale che loro siano favoriti, hanno già fatto una finale e due semifinali di Champions, però in noi non c'è tensione, ma felicità. Personalmente non vedo l'ora di entrare in campo. Haaland? Fortissimo, ma ne hanno un'infinità di giocatori forti. Non è Haaland contro Inter, ma Inter contro City".

La squadra si allenerà ad Appiano fino a giovedì compreso, la sera dell'antivigilia raggiungerà Istanbul e venerdì svolgerà la rifinitura all'Ataturk, teatro della finale sabato 10 giugno. 

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