Mercato Inter, ora tutto su Lukaku. Ausilio: “Dialogo col Chelsea, valutiamo formula definitiva”

Milano, 6 luglio 2023 - E adesso tocca a Romelu Lukaku. Presi Marcus Thuram e, dopo una estenuante trattativa, Davide Frattesi, ora per l’Inter si tratta di confermare l’attaccante titolare e prelevare un sostituto di Milan Skriniar come braccetto di destra. Prima però tocca a Big Rom, la vera priorità di Simone Inzaghi. E attenzione come sempre alla pista Andre Onana-Manchester United con una offerta che potrebbe essere al rialzo nei prossimi giorni.

Ausilio: “Lavoriamo a Romelu, niente prestito”

E’ confermata dal direttore sportivo Piero Ausilio la situazione che lega Romelu Lukaku ad Inter e Chelsea. I nerazzurri hanno provato a strappare un nuovo prestito, ma i blues hanno detto no e allora occorre lavorare ad una formula che preveda un acquisto definitivo. Simone Inzaghi ha chiesto e ottenuto rassicurazioni dalla società sulla conferma di Big Rom, l’attaccante titolare della squadra assieme a Lautaro Martinez, e Ausilio è al lavoro sulla pista, consapevole del cambio dei parametri in essere: “Non mi piace parlare di tempistiche ma il dialogo con il Chelsea è sempre stato aperto”, le parole del diesse alla Triennale di Milano. Zhang farà di tutto per ottenere la conferma dell’attaccante belga ma tra il dire e il fare ci sono di mezzo soldi e formula. Niente prestito: “Romelu è del Chelsea, ma non lo daranno in prestito e stiamo valutando se esistono possibilità per una operazione a titolo definitivo - la conferma di Ausilio - Lukaku sa che vogliamo riportarlo qui e vediamo se riusciamo a trovare una soluzione”. La soluzione è questa: prestito oneroso con obbligo di riscatto tra un anno. Come noto, Lukaku pesa a bilancio Chelsea per 60 milioni in questo esercizio, per 40 nel prossimo e l’Inter lavora ad un prestito di 5 milioni più un riscatto che non superi i 30 milioni. Se il Chelsea accetterà, la trattativa potrebbe avere l’impennata decisiva. La conferma di Big Rom è fondamentale perché consente a Inzaghi di imbastire più piani tattici, ovvero sia con una produzione offensiva aggressiva ma anche con una tattica più attendista per sfruttare la verticale sulla prima punta in ripartenza. Lautaro, Lukaku e Thuram i tre attaccanti nella mente di Inzaghi, poi sul quarto si valuterà in base al futuro di Correa (che potrebbe pure restare).

“Onana è ancora il nostro portiere”

In ballo però c’è anche una trattativa con il Manchester United per Andre Onana. Il portiere camerunese è nel mirino di Ten Haag che lo ha avuto all’Ajax, ma per ora non è arrivata l’offerta soddisfacente per l’Inter. I nerazzurri chiedono almeno 60 milioni di euro e i Red Devils sono fermi a 45. Ausilio non nega la possibilità di una cessione, ma di certo non c’è nulla: “Onana per ora è il portiere dell’Inter e uno dei punti di forza della squadra. Da parte nostra con i giocatori forti vorremmo andare avanti”. Tradotto: vogliamo tenerlo, ma dipende dalle offerte. A 45 no, a 55 il discorso potrebbe cambiare. “Se arriveranno opportunità le valuteremo ma ad oggi non ce ne sono oppure non rispettano i nostri parametri - l’ammissione di Ausilio - Il 13 luglio c’è il raduno e lui si presenterà e se da qui a 15-20 giorni ci saranno dei movimenti li valuteremo. Non abbiamo voglia di privarci di nessuno”. E la posizione di Onana? Il portiere attende gli eventi, resterebbe volentieri all’Inter ma non si metterebbe di traverso di fronte ad una buona opportunità in Premier League.

Handa può rinnovare

Nel caso l’Inter cedesse il portiere ci sarebbe poi la necessità di trovare un sostituto sul mercato. Ausilio non chiude la porta ad un giovane investimento e al rinnovo di Handanovic come chioccia. Il diesse conferma entrambe le piste, partendo da Trubin che è nella lista di mercato: “E’ un talento e l’Inter ha il dovere di seguire, ma per ora nulla di più”, il chiaro commento del dirigente. Per Handanovic invece ci sono dialoghi in corso per il rinnovo: “Il contratto è scaduto e valutiamo il da farsi, per gli altri giocatori in scadenza sono state fatte comunicazioni ufficiali mentre per Samir sono in atto valutazioni”.

“Brozovic e Frattesi: trattativa difficile”

Dopo una lunga ed estenuante trattativa l’Inter è andata a dama su Davide Frattesi. Lungo corteggiamento con Carnevali, forti del sì del giocatore, e tanti club che si erano inseriti per cercare di soffiarlo all’Inter, ma alla fine poco dopo la cessione di Brozovic è arrivato l’affondo decisivo: “Tutte le trattative sono difficili - ancora Ausilio - Col Sassuolo aumentano e ora le altre società che lo hanno cercato dicono che non erano su Frattesi. In realtà tutte erano interessate”. Ma alla fine l’ha spuntata l’Inter che porta dentro uno dei migliori mediani del campionato e ora anche titolare in nazionale: “E’ un giocatore forte, cresciuto tanto e un nazionale azzurro. Ci abbiamo lavorato e forse siamo stati più convincenti e il giocatore ci ha dato una mano perché convinto del nostro progetto. Siamo contenti”. Un po’ più freddo invece Piero Ausilio su Marcelo Brozovic, che ha salutato l’Inter dopo 8 anni andando all'Al Nassr. Il croato ha pubblicato qualche esternazione social non esattamente entusiasta nei confronti del club nerazzurro, ma Ausilio guarda avanti: “Non mi interessano le uscite social - la chiosa del dirigente - Mi interessa quanto ha fatto Brozovic in otto anni ed è stato tanto. Sono stati anni importanti e lo ringraziamo, ma ora è il passato e conta solo il presente e il futuro”. Il prossimo step è Romelu Lukaku, in attesa di novità dall’Inghilterra per Onana. Poi la difesa, dove Demiral continua a essere un obiettivo in sostituzione di Milan Skrinar, ufficializzato dal Psg. Su Demiral ci sono poi le chiare parole del suo agente: “Quasi certamente andremo via dall’Atalanta”.

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