Sommer c’è sempre. Lautaro non punge. Sicurezza Bastoni
SOMMER 7. Decisivo con un balzo prodigioso sul colpo di testa di Cristante. E i “clean sheet” aumentano.
PAVARD 6. Concentrato nelle chiusure, pasticcione in avanti: un paio di chance, una in acrobazia che gli costa un giallo.
ACERBI 7. Ci pensa lui a limitare il “temuto“ problema fischietti: non fa vedere palla a Lukaku.
BASTONI 6,5. Raddoppia la marcatura su Lukaku, poi capisce che a sinistra nessuno può fargli male e va spesso in appoggio ai compagni.
DUMFRIES 7. A tratti devastante contro il povero Zalewski: scatta, dribbla, finta e crossa.
BARELLA 6,5. Spazia a tutto campo, verticalizza e contrasta con coraggio.
CALHANOGLU 6,5. Col potentissimo destro dopo cinque giri di lancetta centra la traversa. Poi una gara lucida nonostante gli spazzi stretti in cui può muoversi. MKHITARYAN 6. E’ uno dei più temuti e per questo di palloni giocabili ne ha pochi. Ma ogni suo tocco è delizioso.
DIMARCO 6,5. Non si abbatte dopo aver sprecato in avvio, macina chilometri sulla fascia. Non sempre è preciso, ma l’assist per Thuram è perfetto.
MARTINEZ 5,5. Poche bollicine e poca cattiveria agonistica.
THURAM 7,5. Due occasioni, ma sbatte contro Rui Patricio e l’imprecisione. Alla terza non perdona, è l’incubo di Mancini e Ndicka.
ALL. INZAGHI 7. La sua Inter domina, dovrebbe solo concretizzare di più.
Darmian 6,5. Efficace in copertura, discreto in fase di spinta. Asllani 6,5. Suo il gran lancio che innesca Dimarco per il gol. Frattesi 6. Utilissimo nella fase di contenimento. Carlos Augusto 6,5. Col piede debole colpisce una traversa clamorosa. De Vrij sv.
Voto squadra 6,5.
Giulio Mola
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