Juve, occhi su Ederson: costo 60 milioni. Perin verso la cessione? Lo vuole il Milan
Il mediano dell’Atalanta nuovo obiettivo per il centrocampo, ma i costi sono elevati (più o meno come Koopmeiners). Intanto Perin è attratto da Allegri che lo vuole al Milan, con anche Vlahovic sullo sfondo

Ederson, mediano dell'Atalanta
Torino, 16 giugno 2025 – La Juve ragiona sul mercato, in attesa di completare l’organigramma, e lo fa anche sul centrocampo, dove verrà sacrificato Douglas Luiz per fare posto a un nuovo innesto che abbini quantità e qualità. Locatelli, McKennie, Thuram e Koopmeiners rimarranno, ma su tre competizioni da giocare servirà arricchire le rotazioni oppure prendere un titolare conclamato. C’è un nome sul taccuino della dirigenza, difficile da prendere: Ederson. Poi, attenzione a Mattia Perin, attratto da Max Allegri a Milano.
Ederson costa 60 milioni di euro
Intuizione di Walter Sabatini per la Salernitana di qualche anno fa, Ederson è stato poi prelevato dall’Atalanta e ha fatto le fortune del tecnico Gian Piero Gasperini. Mediano tutto fare, di corsa, tecnica, qualità e quantità, il brasiliano classe 1999 ha raggiunto un livello di prestazione molto elevato ed è diventato perno di una squadra che ha avuto il suo punto più alto con il prezioso trionfo 2024 in Europa League. Prelevato per 21 milioni di euro, oggi vale almeno il triplo e il mercato, come è normale che sia, si sta muovendo. Lo corteggia l’Arabia, c’è l’Al Hilal, mentre in Italia c’è la Juve, che già nelle scorse sessioni di mercato lo aveva messo nel mirino. L’anno scorso lo sforzo economico è stato fatto per Teun Koopmeiners e l’ordine di grandezza per Ederson è sostanzialmente lo stesso. L’Atalanta non scende da una valutazione di 60 milioni di euro e per la Juve c’è probabilmente la necessità di fare plusvalenza per tentare un affondo. Se ne riparlerà più avanti, una volta finito il mondiale per club e con il mercato nel vivo.
Milan su Perin e Vlahovic
Poi, c’è il Milan. L’arrivo di Max Allegri sta portando la dirigenza rossonera a vagliare diverse piste in casa juventina. Prima Andrea Cambiaso, ma il giocatore non vuole cambiare squadra, mentre oggi ci sono nel mirino Mattia Perin e Dusan Vlahovic. Andiamo con ordine. Il portiere deve decidere il suo futuro. Alla Juve è chiuso da Di Gregorio, ma anche al Milan, se dovesse restare Maignan, non ci sarebbe tanto spazio da titolare e così c’è un bivio: cercare di ribaltare le gerarchie a Milano oppure accettare la proposta di una squadra di rango più basso in cui avere maggiore minutaggio. Per Allegri, probabilmente, il ruolo di Perin sarebbe quello di vice Maignan per portare anche esperienza in spogliatoio. Discorso diverso per Dusan Vlahovic. L’attaccante serbo va in scadenza nel 2026 e si trascina dietro un ingaggio da 12 milioni di euro: tanti sia per la Juve che per il Milan. Allegri ha fatto il suo nome e senza rinnovo la Juve dovrebbe cederlo questa estate, cercando di incassare il più possibile. Ma Vlahovic, che per ora non ha accettato di decurtarsi l’ingaggio alla Juve, lo farebbe per andare in una diretta rivale? Poi, l’accordo tra i club ancora manca: la dirigenza bianconera vorrebbe incassare almeno 30-35 milioni di euro.
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