Juve, anche McKennie acciaccato: emergenza per Allegri

Anche il mediano americano alle prese con un problema, stavolta al ginocchio, Allegri senza materiale per preparare il match con l’Inter

di MANUEL MINGUZZI -
19 novembre 2023
Weston McKennie
Weston McKennie

Torino, 19 novembre 2023 - Ancora problemi a centrocampo per Massimiliano Allegri. Il tecnico della Juve potrebbe dover preparare il match con l’Inter praticamente senza centrocampo. Se da un lato Fabio Miretti non preoccupa, è rientrato dal ritiro della nazionale Under 21 per una lombalgia, Weston McKennie ha accusato in nazionale un problema al ginocchio rimediato dopo il match con Trinidad e Tobago. Tutti saranno da rivalutare alla ripresa degli allenamenti alla Continassa, ma c’è ancora speranza per poter recuperare un paio di elementi in vista del 26, quando allo Stadium arriverà l’Inter.  

Tendinopatia per McKennie, Locatelli sente ancora dolore

Notizia delle ultime 24 ore: problema anche per Weston McKennie che si va a sommare ad una serie di acciacchi nel reparto mediano che da tempo costringono Max Allegri a centellinare risorse e uomini. In un centrocampo privo di Fagioli e Pogba, nelle ultime giornate tre infortuni hanno complicato ulteriormente le cose. Il meno preoccupante è quello di Fabio Miretti, che ha lasciato il ritiro Under 21 per una lombalgia che non lo pone in dubbio per la sfida del 26 contro l’Inter. Da valutare attentamente gli altri. Manuel Locatelli, come noto, ha rimediato una lieve frattura alla decima costola contro il Cagliari e non ha risposto alla chiamata di Spalletti. Il giocatore è rimasto a Torino per curarsi al J Medical, ma fino a che non sparirà il dolore non potrà riprendere a lavorare in campo. Su Locatelli si userà massima prudenza per non peggiorare l’infortunio, ma l’ipotesi tutore resta in piedi per poterlo mettere in campo contro i nerazzurri. L’ultimo infortunio è invece di Weston McKennie, rientrato in Italia per una forte tendinopatia al ginocchio sinistro dopo la partita contro Trinidad e Tobago. Le prime indiscrezioni raccontano di un problema meno grave del previsto, ma fino a che non sarà valutato direttamente dallo staff medico della Juve rimarrà apprensione per il big match del 26 novembre. Insomma, per Allegri è in pre allarme Hans Nicolussi Caviglia, considerando che nei primi giorni della settimana il tecnico rischia di poter preparare la sfida all’Inter solo con Adrien Rabiot e Andrea Cambiaso come giocatori utilizzabili in mezzo nel ruolo di mezzala.

Di Livio: “Serve un innesto di qualità”

Un motivo in più, non ora ma a gennaio, per cercare rinforzi a centrocampo, dove la Juve rischia di rimanere in difficoltà fino a fine stagione considerate le lunghe assenze di Niccolò Fagioli e Paul Pogba. Il direttore Cristiano Giuntoli è a caccia di rinforzi, sogno Fabian Ruiz, ma più probabile Pierre Emile Hojbjerg, e anche per l’ex Angelo Di Livio sarà necessario fare affidamento al mercato per rimanere in corsa nella lotta Scudetto al momento racchiusa tra Juve e Inter. Chiaro il pensiero dell’ex: “Serve un innesto di qualità e sicuramente lo avranno individuato - le sue parole a Tmw - Ho fiducia nella Juve, perché se arriva a gennaio attaccata all’Inter sicuramente qualcosa di importante sul mercato verrà fatto. Mi fido di Giuntoli che in questo è un maestro”. Tanti gli infortuni di questo avvio, non solo a centrocampo. In attacco, per esempio, anche Federico Chiesa e Dusan Vlahovic sono stati condizionati dai vari acciacchi: “Chiesa mi pare si stia ritrovando, mentre Vlahovic lo vedo ancora molto lontano dalla forma migliore. Se i due torneranno in forma, con la Juve in lotta, diventeranno un grande valore aggiunto”. Intanto c’è Juve-Inter il 26 e dirà tanto sulla corsa al tricolore… Leggi anche - Juve, rinnovo Vlahovic: stipendio da spalmare, trattativa complicata 

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