Juve, De Laurentiis tenta il doppio sgarbo: cedere Osimhen agli arabi e tenere Conte

La Juve a caccia dell’attaccante nigeriano, ma c’è anche una pazza idea Conte per rilanciare un progetto dal dna bianconero: De Laurentiis pronto ad alzare la posta ed evitare il doppio trasloco a Torino

di MANUEL MINGUZZI
11 maggio 2025
Antonio Conte

Antonio Conte

Torino, 11 maggio 2025 – Aurelio De Laurentiis può mettere i bastoni tra le ruote alla Juventus. Tra l’altro su due fronti. Per prima cosa, l’allenatore. Igor Tudor non è certo della permanenza e molto dipenderà dalla conquista o meno del quarto posto, ma in ogni caso la Juve avrebbe la possibilità di uscire dal contratto e Antonio Conte stuzzica. Secondo fronte è il centravanti, perché il Napoli in estate cederà Victor Osimhen e i bianconeri lo seguono da tempo. C’è una clausola, ma dovrebbe valere solo per l’estero…

Conte attrae, De Laurentiis vuole convincerlo

Non è un mistero, né una novità: a una parte del cda juventino piace Antonio Conte. John Elkann compreso. Riflessioni in atto. Igor Tudor resterà fino al mondiale per club e in caso di quarto posto scatterebbe un rinnovo automatico, ma la Juve può uscire successivamente dal contratto con una escape e il profilo del tecnico salentino servirebbe per mandare un segnare di rilancio. Specialista nel riportare in alto le squadre che allena, il Napoli è stato un altro esempio, Conte avrebbe il pedigree che serve e che sposa a pieno il dna Juve e la sua mentalità, trovando ampio terreno fertile anche tra i tifosi. Sotto traccia è una idea, anche perché la decisione non passerebbe solo ed esclusivamente da Giuntoli, che vorrebbe continuare con Tudor, ma da una scelta collegiale, con ultime parole per Giorgio Chiellini e John Elkann in persona. Logicamente, per prendere Conte occorre fare uno sforzo economico sull’ingaggio e soprattutto imbastire un progetto vincente, con investimenti per alzare il livello della rosa. Dall’altra parte c’è invece De Laurentiis, che con la pista De Bruyne, e reinvestendo i proventi della cessione di Osimhen, potrebbe convincere Conte a restare con una campagna acquisti convincente per campionato e Champions.

Osimhen e la clausola, ma solo per l’estero

E poi c’è il grande sogno di mercato Victor Osimhen. Sul nigeriano, oggi in prestito al Galatasaray, aleggia una clausola rescissoria di 75 milioni di euro, ma sarebbe valida solo per l’estero e non per l’Italia. Lo cerca il Manchester United, Hojlund in uscita (è un altro obiettivo Juve) ma anche l’Arabia, dove i soldi non mancano. E in Italia? C’è la Juve, con Giuntoli che vuole riprendere il film vissuto a Napoli. Ma c’è da trattare con De Laurentiis, che può chiedere più soldi rispetto alla clausola. Sicuramente, Osimhen non resterà a Napoli e la preferenza del patron è cederlo all’estero, per non rinforzare una diretta rivale, soprattutto la Juve dell’ex Giuntoli, ma molto della decisione passerà anche dall’attaccante, che può scegliere il proprio futuro. Di sicuro, i ricchi investimenti arabi fanno gola e per la Juve competere con quel tipo di offerte sarebbe dura. Premier e Saudi League sono oggi i campionati più ricchi e un’asta rischierebbe di essere persa in partenza…

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