Juve, obiettivo Scudetto o terzo posto? Motta predica calma: “Serve equilibrio”
Bianconeri a meno sei dalla vetta, ma ora c’è lo scontro diretto con l’Atalanta. Yildiz vede lo Scudetto, Motta è più equilibrato: quale obiettivo?

Thiago Motta
Bologna, 4 marzo 2025 – E adesso il grande dubbio. Puntare alla qualificazione Champions oppure cercare una clamorosa rimonta Scudetto? La settimana della Juve, in vista dell’Atalanta, vivrà sulla ricerca di un obiettivo da qui a fine stagione stante l’assenza da tutte le coppe. Come aveva chiesto Giuntoli qualche giorno fa l’obiettivo resta quello di rientrare tra i primi quattro posti oppure le frenate di Inter e Napoli possono far sperare a qualcosa di più? La distanza dalla vetta, nonostante tutto, si è ridotta a sei punti e, considerando che i bianconeri avevano accumulato in precedenza un ritardo in doppia cifra, ritrovarsi a marzo a due partite di distanza può essere visto come un affare e anche una piccola speranza. Forse, nemmeno alla Juve hanno le idee chiare visto che Yildiz crede nello Scudetto mentre Cambiaso e Motta sono più prudenti.
Terzo posto o tricolore?
Meno sei a undici partite dalla fine: il paradosso di Motta. Il clima surreale del primo tempo, con un ambiente fortemente critico verso le recenti eliminazioni, è in aperto contrasto con la situazione in classifica, che ora vede i bianconeri di nuovo in scia alle prime tre. Chi l’avrebbe mai detto dopo la sconfitta del Maradona di Napoli. Eppure, le cinque vittorie in fila non hanno sanato il percorso nelle coppe, che ha visto la Juventus estromessa da tutto, con il punto più basso raggiunto settimana scorsa con la clamorosa sconfitta interna con l’Empoli. Adesso, per la società si staglia un dubbio: quale tipo di obiettivo dichiarare? Fino a qui si è parlato di primi quattro posti, ma essere tornati a meno sei può portare ad altri pensieri. Ce li ha, per esempio, Kenan Yildiz, che dopo la partita alla domanda diretta ‘lo Scudetto è un obiettivo?’, lui ha risposto senza indugi ‘Sì, ma dobbiamo pensare partita dopo partita’. Insomma, parolina sdoganata, ma non da Motta che viaggia sempre sul filo dell’equilibrio: “Ci vuole grande equilibrio in questo momento, abbiamo fatto una buona partita, messo in difficoltà l’avversario e creato tanto, ma ora dobbiamo preparare molto bene la prossima partita con l’Atalanta”, il solito mantra del tecnico che non vuole guardare alla classifica ma solo al prossimo impegno in calendario. C’è, però, una mezza occasione, anche se lo scoglio più duro è proprio della Juve che ospiterà l’Atalanta, mentre l’Inter, in teoria, avrà un impegno più leggero a San Siro contro il Monza ultimo. Inoltre, un occhio Motta lo darà pure al Maradona dove il Napoli ospita la Fiorentina di Palladino. Intanto, pure Andre Cambiaso sembra prima focalizzato sul terzo posto più che sul primo: “L’obiettivo è prendere l’Atalanta e la partita di domenica sarà importantissima. Contro di loro sono sempre belle partite e vogliamo vincere per raggiungerli”. Il vantaggio, o svantaggio, è che la Juve giocherà sia dopo l’Inter che dopo il Napoli, sapendo già del risultato delle avversarie. Potrebbe esserci più pressione oppure una occasione. A cosa può puntare la Juve: terzo posto o Scudetto? Leggi anche - Juve-Verona 2-0, i bianconeri vedono la vetta
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