Juve, sfida incrociata Motta-Gasperini: futuro e Scudetto, tutto in palio

Bologna, 7 marzo 2025 – Una domenica tra presente e futuro. Allo Stadium Juventus e Atalanta si giocano una fetta importante di stagione, mentre i rispettivi tecnici un pezzetto di futuro. Thiago Motta , con cinque vittorie consecutive, è tornato in corsa per il tricolore, ma si porta il peso di due clamorose eliminazioni in coppa e il finale di stagione servirà per garantirsi ancora la panchina bianconera. Gian Piero Gasperini , invece, è arrivato a fine ciclo con l'Atalanta e ha annunciato che non rinnoverà il contratto in scadenza nel 2026, ma con tre punti a Torino rimarrebbe in corsa per il tricolore. Da un lato le valutazioni sono in atto e toccherà a Motta convincere l'ambiente bianconero, dall'altro Gasperini ha scelto di chiudere un lungo rapporto e probabilmente si è reso libero per il mercato di giugno. Sfida incrociata.  

Chi perde è fuori

Sfide decisiva a dieci partite dalla fine non ce ne sono, almeno a livello aritmetico, ma Juventus-Atalanta ha il sapore del dentro-fuori. Con la capolista Inter che dovrebbe avere vita facile a San Siro con il Monza , chi dovesse perdere tra bianconeri e nerazzurri probabilmente si chiamerebbe fuori dalla lotta Scudetto. Entrambi, dunque, hanno bisogno di vincere per rimanere nella scia. La Juve è in striscia positiva in campionato, ma nel mezzo le sconfitte con Psv ed Empoli hanno incrinato la posizione di Motta, mentre l'Atalanta ha sprecato due turni casalinghi, sulla carta agevoli, pareggiando con Cagliari e Venezia. Quattro punti sfumati che farebbero tutta la differenza del mondo nella lotta al tricolore. Da valutare, inoltre, la succosa sfida del Maradona tra Napoli e Fiorentina , perché la squadra di Conte è ancora viva e pimpante.

Il futuro: Gasp punta la Juve?

Poi c'è il futuro dei due tecnici. Gasperini ha scelto di non rinnovare con l'Atalanta il contratto in scadenza nel 2026 e potrebbe rendersi libero già per il mercato estivo. Un allenatore così fa gola a tanti, partendo dalla Roma , che medita un rilancio dopo le difficoltà delle ultime stagioni raddrizzate dal solito egregio lavoro di Claudio Ranieri , ma attenzione anche alla Juve , che se dovesse decidere di sostituire Motta potrebbe proprio rivolgersi a Gasp, che in bianconero è partito tanti anni fa. Oggi Thiago non è in discussione - Giuntoli gli ha ribadito fiducia pubblica - ma a fronte di un finale di stagione deludente le cose potrebbero cambiare e con Gasp libero probabilmente un pensierino alla Continassa qualcuno lo farebbe. E' presto per parlarne, perché Motta è tornato in corsa per lo Scudetto e una vittoria domenica darebbe ulteriore slancio, ma una sconfitta contro la Dea contribuirebbe ad alimentare i dubbi solo in parte fugati dalle cinque vittorie di fila. E allora Gasp medita lo sgambetto, che non solo darebbe ai sua nuova linfa per perseguire l'Inter ma alimenterebbe anche le voci di un suo ritorno in bianconero. Quasi, o tutto, in una notte. Thiago-Gasp: sfida tra presente e futuro. Leggi anche - Miracolo Lazio contro il Viktoria Plzen: vince in nove allo scadere