Juve, Thiago Motta ora può osare. Test Bruges per un altro scatto

Champions: un punto garantirebbe i playoff, ma il tecnico vuole di più. In difesa nuova idea Veiga

di LORENZO LONGHI
21 gennaio 2025
Samuel Mbangula, 21 anni, in gol contro il Milan: è cresciuto proprio nel Bruges

Samuel Mbangula, 21 anni, in gol contro il Milan: è cresciuto proprio nel Bruges

Quanto valga la partita di stasera, in casa Juventus, non lo nasconde nessuno. A Bruges, dove riprende il percorso Champions dei bianconeri e dove sono cadute già Sporting Lisbona e Aston Villa, la squadra di Thiago Motta, per inseguire la possibilità di rientrare fra le prime otto in classifica, ha un solo risultato utile, la vittoria, per poi giocarsi il tutto per tutto col Benfica. A dirla tutta, grazie al trionfo contro il City a dicembre, con gli 11 punti attuali un pareggio consentirebbe di ipotecare i playoff, ma l’obiettivo minimo rischia di essere una trappola, e del resto un pari sarebbe un passo indietro per chi sembra uscire finalmente dal guscio: "Il nostro obiettivo è vincere perché è la cosa più importante – ha confermato il tecnico bianconero – e siamo pronti. Abbiamo avuto una certa continuità nelle prestazioni, perché tante volte abbiamo fatto bene, ora dobbiamo darla ai risultati. Giochiamo contro una squadra che sta bene, giovane, molto organizzata in fase difensiva e con grande energia, per questo fare una grande partita sarà necessario". La coperta, oggi, non è corta come altre volte: Vlahovic, Conceiçao e Yildiz ci saranno, ma potrebbero non partire dal 1’. "Conta la qualità dei minuti, non la quantità, ma sono felice di avere delle alternative", sono state le parole di Motta. Chi non ci sarà, perché ancora non tesserato e perché, comunque, non potrebbe giocare in Champions sino alla compilazione della nuova lista, prima dei playoff, è Kolo Muani, che comunque ieri ha svolto il suo primo allenamento alla Continassa, a conferma che il trasferimento non è in dubbio – il nulla osta per allenarsi a Torino lo prova – e il perfezionamento è questione di ore.

Oltre al francese, secondo acquisto dopo Alberto Costa (anch’egli, per questione di liste, indisponibile oggi e con il Benfica), arriverà anche un centrale, è cosa nota, e l’ultimo nome dall’Inghilterra è quello di Renato Veiga, portoghese di origini capoverdiane del Chelsea, classe 2003, che si va ad aggiungere a un elenco dal quale non sono ancora stati depennati i nomi di Fikayo Tomori e Lloyd Kelly.

Le probabili formazioni.BRUGES (4-2-3-1): Jackers; Sabbe, Mechele, Ordonez, De Cuiyper; Jashari, Onyedika; Talbi, Vanaken, Tzolis, Jutgla. All. Hayen.JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona, Gatti, Kalulu, Cambiaso; Thuram, Locatelli; Weah, Koopmeiners, Mbangula; Nico Gonzalez. All. Motta.Arbitro: Bastien (Francia)Tv: 21, Sky, Now.

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