Juve, Motta: “Col Como gara complicata. Vlahovic? Sono molto contento”
La Juve di scena a Como per dare continuità alla vittoria sull’Empoli, ma Motta non si fida di Fabregas. Parole al miele per Vlahovic: “Molto soddisfatto di lui”

Thiago Motta, allenatore della Juventus (Ansa)
Torino, 6 febbraio 2025 – Non basta il successo sull’Empoli per definire la Juve guarita. Serve arrivare alla continuità e la trasferta di Como rappresenta un impegno molto delicato, sia per valore dell’avversario sia per la gestione dello spareggio di Champions che parte in settimana contro il Psv. Vero è che il mercato ha dato a Motta i difensori di cui aveva bisogno, ma il calendario continua a essere fitto e non si possono sottovalutare gli avversari. A maggior ragione un Como che ha messo nel motore tanto talento con il mercato di gennaio.
Motta: “Gara complicata”
Motta chiede prestazione, e ci mancherebbe altro, ma il Como di Fabregas va tenuto d’occhio, non solo per l’oggi. I fratelli Hartono stanno investendo, è stato un mercato faraonico, e il futuro può essere luminoso anche ai piani più alti della A. Adesso, però, è lotta salvezza e i lariani vogliono fare punti perché nelle ultime partite hanno fatto sempre buone prestazioni raccogliendo poco. Thiago non ha dubbi: “Sarà una partita complicata e dovremo giocarla con massima concentrazione – le sue parole – Non va dimenticato che hanno messo in difficoltà Atalanta, Milan e Roma e da parte nostra servirà una grande partita”. Anche la Juve ha fatto mercato, ma come sempre Motta glissa sull’argomento: “Sono contento e orgoglioso di tutti i giocatori, siamo un gruppo con obiettivi, valori e ambizioni. Lavoriamo al massimo per raggiungerli”, il Thiago pensiero.
C’è però un percorso da raddrizzare sotto il profilo dei risultati. Juve troppo lontana dalla Scudetto e oggi non certa della partecipazione alla prossima Champions League: “Dal primo minuto abbiamo capito cosa significa essere nella Juve – ancora l’allenatore in conferenza – Per diversi motivi non siamo riusciti a ottenere i risultati che volevamo, anche quando abbiamo fatto buone prestazioni. Adesso siamo concentrati sul Como e dobbiamo essere pronti a giocare ogni tre giorni”.
Si è arrivati poi al tema centravanti, e non è secondario. Kolo Muani si è imposto a suon di gol, ma Motta non lesina una carezza a Vlahovic: “Sono molto soddisfatto, lui ha sempre avuto un atteggiamento impeccabile e si allena sempre bene per aiutare la squadra. La Juve è un collettivo e tutti conoscono la nostra filosofia”. Ma i due potrebbero giocare assieme? Forse sì, ma per Thiago conta il lavoro che si fa davanti a sostegno dei compagni: “Vogliamo portare più uomini possibile in area avversaria e Kolo Muani e Vlahovic devono fare lo stesso lavoro – la risposta di Motta – Serve la fase offensiva e quella difensiva, quando c’è la possibilità va attaccata la profondità e provare a fare gol, ma bisogna anche aiutare e riaggredire subito la palla. Ci sono tante cose da fare, alcune volte le hanno fatte bene e altre volte meno”. Calcio d’inizio domani al Sinigallia di Como alle ore 20.45 con doppia diretta Sky e Dazn. E’ sfida tra allenatori emergenti: Thiago Motta contro Cesc Fabregas.
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