’Spillo’ gioca il derby d’Italia. "Juve al Max, Vlahovic è super . Ma questa Inter ha qualcosa in più. Decideranno Lautaro e Calha»

Altobelli, grande doppio ex: "Allegri uno dei tecnici migliori, Inzaghi però non deve più imparare nulla . La pressione è sui bianconeri che rischiano di far scappare la capolista. Signora meno stanca? Non è vero".

di MATTIA TODISCO
23 novembre 2023

"Juve al Max, Vlahovic è super . Ma questa Inter ha qualcosa in più. Decideranno Lautaro e Calha"

Le due settimane dedicate alle nazionali sono servite alla Federcalcio non solo per centrare una fondamentale qualificazione ai prossimi Europei, ma anche per consegnare ai nuovi innesti nella Hall of fame del calcio italiano i dovuti riconoscimenti. Nella ristretta cerchia è entrato anche “Spillo“ Altobelli. "Un premio bellissimo, apprezzato e che divido con tutti i miei compagni di squadra", dice l’attaccante. Uno che in carriera ha segnato a raffica con l’azzurro indosso, guadagnato grazie soprattutto alle prodezze con l’Inter ma che nella fase finale del percorso con gli scarpini ai piedi ha avuto anche un transito in bianconero.

Le due grandi rivali si affronteranno domenica sera. Una tappa cruciale nella corsa scudetto?

"Le due squadre sono davanti a tutte in classifica. Se vince la Juve va in testa, se vince l’Inter allunga e quindi è una partita che ha un senso importante. Se i nerazzurri dovessero andare a +5, i punti di vantaggio comincerebbero ad essere tanti".

Quanto può contare il fatto di dover giocare una sfida così dopo la sosta per le nazionali?

"Quando ci sono partite del genere non conta dove hai appena giocato. Per recuperare ci vogliono un paio di giorni, a meno che uno non abbia preso una botta. Le squadre sono nel pieno della forma, si affrontano sapendo che stanno bene fisicamente e moralmente perché sono prima e seconda. È una gara aperta a qualsiasi risultato".

Tra Marotta e Allegri si danno del favorito a vicenda. Qual è la squadra più quotata?

"Penso che l’Inter abbia una squadra un po’ più forte delle altre. La Juve ha due punti in meno e quindi la gara è più importante per i bianconeri".

Nonostante le critiche, Allegri è comunque secondo.

"Per me è uno dei più forti allenatori d’Italia. Sta riuscendo a far dare il 100% a tutti e non chiunque è in grado di farlo".

Cambiando panchina, quanti meriti ha Inzaghi in quel che sta facendo l’Inter?

"Sta dimostrando di essere un allenatore preparato, lo aveva fatto vedere anche alla Lazio. È un tecnico che sa allenare, sa gestire, sa rapportarsi coi giocatori. Ormai è anche esperto, non deve imparare più nulla".

È giusto dire che la Juve ha un vantaggio non avendo le coppe europee?

"Non sono d’accordo. Le squadre sono allenate per giocare ogni tre giorni. Ripeto, più che altro è una questione legata agli infortuni, ma se si riesce a giocare con la squadra titolare non c’è nessuna influenza".

Da vecchio attaccante, come vede il confronto tra i due reparti avanzati?

"A me Vlahovic piace molto. Segna, ti dà profondità, aiuta la squadra. Kean e Chiesa magari hanno più gamba, sono comunque tutte punte a cui bisogna stare attenti. Però vedo superiore il reparto dell’Inter, aiutato da un centrocampo forte in cui Calhanoglu è uno dei più bravi registi in circolazione".

È lui il giocatore che può cambiare le sorti della partita di domenica?

"Guardando all’Inter, lui e Lautaro. Sono quelli che possono cambiare la partita".

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