La Recanatese ospita l’Olbia: "Attenti a Sbaffo e Melchiorri"

È la raccomandazione del tecnico dei sardi. Pagliari recupera Manè e Gomez, out in extremis Raparo

di Redazione Sport
12 novembre 2023

La Recanatese ospita l’Olbia: "Attenti a Sbaffo e Melchiorri"

Contro un avversario di categoria, l’Olbia infatti è all’ottavo anno consecutivo in C anche se è solo da tre stagioni che frequenta questo girone, la Recanatese è perfettamente consapevole che ha margini di errore ridottissimi se vuole portare a casa un risultato importante. La sintesi del match odierno del "Tubaldi" è un po’ questa: dopo le palpitazioni con il Sestri c’è un altro turno casalingo ed è chiaramente un’opportunità da sfruttare per mettere ulteriore fienonella cascina della classifica. Le insidie però sono notevoli perché i bianchi di Sardegna, al di là di una sterilità offensiva certificata dai numeri, hanno comunque giocatori in grado di poter incidere sulla partita con le loro qualità, Ragatzu ovviamente in primis, e dispongono di un organico certamente giovane ma con qualche elemento di peso e di esperienza nei vari reparti, se pensiamo a La Rosa o Dessena. I giallorossi dunque sono chiamati, come al solito d’altronde, ad un match senza sbavature, sempre con un elevatissimo livello di concentrazione, cercando la via della rete ma senza concedere nulla. Piuttosto semplice a dirsi, più complesso invece da realizzarsi in campo dove le variabili sono innumerevoli.

Alla vigilia il tecnico ospite Leandro Greco, per un brevissimo periodo anche compagno di squadra di Melchiorri nel Perugia, mostra grande rispetto ma anche determinazione: "la Recanatese – ha detto – è una squadra complicata e che sa metterti in difficoltà in certe situazioni. Hanno nei due attaccanti il punto di forza e sappiamo che ci aspetta un match con delle insidie. Sono punte imprevedibili perché possono talvolta sembrare estranei dal contesto della gara ma rischiano di farti male in qualsiasi momento. Dal canto nostro stiamo crescendo e migliorando. La formazione? Ho ragazzi interessanti ed una rosa duttile: i moduli lasciano il tempo che trovano e vedremo quale sarà, nello specifico, la soluzione migliore per noi". Insomma il 37enne tecnico romano, alla sua "prima" effettiva in una panchina professionistica dopo gli inizi come vice al SudTirol, non si sbilancia. Pagliari invece ha la "buona novella" dei rientri di Manè e Gomez, quest’ultimo assente da un mese a mezzo e, soprattutto per il laterale, scuola Bari ed ex Montevarchi, ci sono buone possibilità di trovare spazio sin dall’avvio. Out invece in extremis Marco Raparo che accusa un problema alla caviglia. Per l’allenatore comunque avere diverse chances di scelta, adesso più che mai, è un autentico toccasana. In tribuna una rappresentanza sia della Scuola Primaria "Le Grazie" e sia della "Carlo Urbani" di Castelnuovo che hanno preso parte al progetto che il club sta proseguendo in varie scuole della città.

Andrea Verdolini

Continua a leggere tutte le notizie di sport su