La Vis a caccia del centrocampista. Perseu e Gori sono due piste calde

Due nomi possibili per rinforzare il centrocampo della Vis stanno circolando in queste ore negli ambienti della serie C. Il primo è Perseu classe 2002 (12 gare in C a Latina e altrettante all’Alessandria l’anno prima sempre in C). Il secondo è Gori classe 1993, centrocampista centrale del Monterosi con cui ha disputato 15 gare quest’anno in C, e che proprio ieri si è svincolato dalla Triestina, e proprio da Trieste rimbalza la notizia dell’interessamento di Vis e di altre due squadre di C. Gori in precedenza era ad Alessandria (14 presenze in B) e soprattutto a Frosinone con cui ha giocato dieci anni scalando i campionati dalla C alla A (132 partite in serie B, 38 in serie A).

Intanto Manuel Pucciarelli torna sulla sconfitta per 3-1 contro l’Arezzo: "Segnare all’inizio e poi portarla in fondo non è mai facile. E’ancora agosto e ci sono tante cose da sistemare, dobbiamo lavorare tanto e questo è normale. L’Arezzo presentava la squadra dell’anno scorso e quindi era avvantaggiata. A parte il risultato sul piano del gioco non è andata male, il nostro l’abbiamo fatto e non ci possiamo rimproverare niente. Il gruppo è ancora giovane va aspettato, i nuovi vanno integrati, siamo sicuri che la Vis sarà in continua crescita, non sono minimamente preoccupato". In chiusura al calciatore non ha smentito le voci di mercato che lo volevano richiesto da altre società, ma si è detto pienamente in sintonia con il mister e il direttore e felice di essere alla Vis sperando di soffrire meno dell’ano scorso e togliersi delle soddisfazioni.

Il tecnico dell’Arezzo Troise è soddisfatto: "Siamo stati bravi a gestire il match. Siamo calati nel secondo ma è una fase dell’ anno in cui ci può stare, dobbiamo prendere spunti da questo per crescere. Possiamo migliorare. Ho ereditato un gruppo che è insieme da tanto e anche gli innesti si sono fatti trovare pronti. Siamo solo alla prima uscita e dobbiamo pensare a migliorarci".

Mercato di C. Il patron del Perugia Santopadre ha venduto le quote di maggioranza della società (l’80%) a una cordata guidata dall’imprenditore di Mar del Plata Jevier Faroni. Il futuro proprietario avrebbe garantito un progetto economicamente sostanzioso per riportare al più presto la società nelle categorie superiori. Confermati l’allenatore Formisano e il diesse Giugliarelli che hanno aggregato al gruppo il difensore centrale Matteo Plaia (classe 2006, con un’altezza di 1,94 cm) cresciuto nel settore giovanile della Roma. In merito alla mancata convocazione nella partita di Coppa Italia di Rocco Costantino la Lucchese 1905 ha spiegato che l’ex Vis è in ritardo di condizione. L’Ascoli ha in Lorenzo Abati (2004) di proprietà della Spal ed ex Primavera del Torino il suo nuovo portiere.