La Vis conquista un pareggio prezioso contro il Milan Futuro: Stellone soddisfatto
La Vis pareggia contro il Milan Futuro, mantenendo il sesto posto. Stellone soddisfatto delle prestazioni dei giovani.

Una fase di Milan Futuro-Vis Pesaro terminata 1-1
Un pareggio che vale come una vittoria quello raccolto dalla Vis al Chinetti di Solbiate Arno. Contro il Milan Futuro gli obbiettivi di Stellone erano due: far rifiatare chi aveva giocato mercoledì e mantenere il sesto posto. Entrambi sono stati raggiunti.
Indubbiamente prezioso è stato il contributo fornito dal Rimini che nonostante non avesse più nulla da chiedere al campionato (grazie alla vittoria della Coppa Italia Serie C i romagnoli sono già alla fase nazionale dei playoff) è riuscito a bloccare sull’ 1-1 il Pineto evitando così il sorpasso degli abruzzesi sui biancorossi.
Stellone contro il Milan Futuro, oltre a regalare un sogno a diversi giovani esordienti, ha inoltre ricevuto risposte confortanti da coloro che nell’ arco della stagione avevano trovato meno spazio. Ai playoff ci sarà bisogno di tutti, poiché anche i subentrati potranno spostare quel sottile equilibrio che regnerà fin dalla prossima gara di domenica contro il Pontedera.
Partendo dal reparto arretrato, se Tonucci ha confermato per l’ennesima volta la sua affidabilità, il ritorno di Bove a pieno regime lascia ben sperare in ottica futura. Il braccetto di Stellone, al rientro dopo oltre un mese ai box, è apparso brillante in entrambe le fasi, dimostrando di aver ormai interiorizzato nel dna ogni richiesta del proprio tecnico.
In mediana l’ora di buon livello di Joel Obi è stata oscurata dall’ ennesimo infortunio stagionale. Lui e Palomba saranno monitorati in settimana anche se l’impiego contro il Pontedera appare molto difficile.
Ottime risposte anche dal reparto offensivo. Orellana, Raychev e Lari hanno infatti sfruttato al meglio l’opportunità dal primo minuto concessagli da Stellone risultando determinanti nell’ esito della gara. Se nel primo tempo sono stati Lari e soprattutto Raychev a prendersi la scena, nella ripresa è salito in cattedra Orellana.
Se per Lari arrivano soltanto conferme, anche contro il Milan ha usato infatti tutta la sua fisicità, Orellana e Raychev dopo un periodo con più ombre che luci hanno dato prova della loro qualità. Dopo la rete decisiva di Perugia nel mese di Febbraio, l’ala destra bulgara classe 2006 aveva creato su di sé grandi aspettative, parzialmente disattese negli spezzoni di gara successivi.
Contro il Milan invece, dopo essersi visto negare da una strepitosa parata di Nava la gioia personale nel primo tempo, l’ha trovata nella ripresa. Seconda parte di gioco che ha visto in Orellana il suo principale protagonista. Il trequartista classe 2001 ha chiuso il suo primo campionato tra i professionisti con un assist magistrale per Raychev e con una ripresa in cui alla indiscutibile qualità ha aggiunto anche tanta quantità, conquistando falli e facendo rifiatare il reparto difensivo.
Il campionato dei record, per punti raccolti (58) e piazzamento raggiunto (6° posto) si conclude quindi con un sorriso.
Lorenzo Mazzanti
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