L’Ancona paga troppo dazio al Gubbio

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(3-5-2): Perucchini; Barnabà, Cella, Marenco; Peli (36’ st Energe), Paolucci (11’ st Saco), Gatto, Nador, Martina (36’ st Mattioli); Spagnoli (25’ st Kristoffersen), Cioffi. A disp. Vitali, Testagrossa, Useini, Clemente, Bugari, Pellizzari, Gavioli, Saco, Basso. All. Donadel.

GUBBIO (3-4-1-2): Vettorel; Portanova, Signorini, Pirrello (31’ st Dimarco); Frey (22’ st Morelli), Mercati (22’ st Rosaia), Bulevardi (26’ st Chierico), Mercadante; Spina; Galeandro (22’ st Casolari), Udoh. A disp. Greco, Tozzuolo, Corsinelli, Di Gianni. All. Braglia.

Arbitro: Cherchi di Carbonia. Reti: 3’ st Paolucci, 6’ st Perucchini (aut.), 14’ st Galeandro Note - Ammoniti: Paolucci, Bulevardi, Donadel, Frey; spettatori: 4639, per un incasso di euro 27550; recuperi: 1’ + 6’.

L’Ancona sbatte duro contro il Gubbio e perde nell’esordio al Del Conero davanti a patron Tiong e a 4600 spettatori, ma sul risultato finale pesa come un macigno quel chiaro fallo di mano di Spina su Cella nei minuti finali del match. L’Ancona, però, meriterebbe di più. Per quanto fatto vedere nel primo tempo, per la determinazione messa in campo a inizio ripresa, per il bel gol del vantaggio di Paolucci. Poi un errore di Perucchini, ancora contro il Gubbio come lo scorso anno, e poco dopo un gran gol di Galeandro condannano l’Ancona alla prima sconfitta della stagione. La storia dice che è la sesta vittoria consecutiva del Gubbio ad Ancona, per quel che vale. La prima occasione è dell’Ancona, Gatto stoppa e calcia in area, deviazione di un difensore, Vettorel smanaccia in angolo. Ancona ancora pericolosa con Martina, poco dopo un errore di Cella innesca Spina ma Udoh spreca. Alla mezz’ora Paolucci lancia Cioffi, squillo dell’attaccante ma palla fuori. Nella ripresa succede di tutto: prima Vettorel in uscita salva su Cioffi, un minuto dopo il vantaggio dell’Ancona con Cioffi che serve Spagnoli, assist per Paolucci che in area scocca il destro vincente. Neanche tre minuti e un tiro cross di Frey inganna Perucchini che la scalcia malamente nella propria porta. Il Gubbio ci crede e dopo una manciata di minuti trova il raddoppio con Galeandro che di testa trova l’incrocio, su assist di Bulevardi, ma la fase difensiva dell’Ancona ha qualche responsabilità. In pieno recupero, dopo due punizioni di Cioffi senza esito, Cella calcia in area un pallone per tenerlo in gioco e trova il braccio di Spina, rigore per tutti tranne che per l’arbitro Cherchi che per proteste sventola il rosso a Donadel. Davvero non è serata.

Giuseppe Poli