Mantova in emergenza: contro il Cesena la difesa è tutta da ridisegnare

Possanzini deve fare i conti con numerose assenze nel reparto arretrato in vista di un match da cercare di vincere con tutte le forze

di LUCA MARINONI
30 aprile 2025
I virgiliani sono decisi a ripartire dopo il ko subito nel derby con la quotata Cremonese

I virgiliani sono decisi a ripartire dopo il ko subito nel derby con la quotata Cremonese

Con due punti di vantaggio su una zona calda più “movimentata” che mai, nella quale “convivono” a quota 35 sia play out che retrocessione diretta, il Mantova è chiamato a dare tutto per conquistare con il Cesena una vittoria che sarebbe fondamentale. I romagnoli, pur essendo a loro volta una matricola, dopo aver navigato per tutta la stagione nelle posizioni che contano, si ritrovano in questo finale a poter giocare le loro carte per conquistare un posto nei play off.

Si preannuncia una contesa ricca di motivazioni su entrambi i fronti, ma i virgiliani, oltre che sulla consapevolezza che i tre punti in palio sono fondamentali, contano sull’effetto “Martelli” e sul sostegno del pubblico biancorosso che può fare la differenza. Un aiuto extra di cui davvero ha bisogno la squadra di mister Possanzini che si trova a dover affrontare una gara tanto delicata in condizioni di assoluta emergenza, soprattutto in difesa.

Emergenza

In effetti il tecnico virgiliano deve fare i conti con le sicure assenze degli squalificati Brignani e Bani e degli infortunati Redolfi e Ruocco. Come se tutto questo non bastasse, però, Maggioni e Radaelli sono ancora alle prese con i rispettivi acciacchi e permangono forti dubbi sul loro utilizzo nel match con il Cesena.

Anche se mister Possanzini cercherà di studiare le possibili soluzioni sino al momento di compilare la fatidica distinta, le prospettive di questa vigilia appaiono piuttosto chiare, con l’ex attaccante che dovrà disegnare un reparto arretrato del tutto nuovo.

Le opzioni

In questo senso al centro Cella è in vantaggio per una maglia da titolare, con De Maio e Solini che si contendono la possibilità di partire al suo fianco dal 1’. Per quel che riguarda la fascia sinistra non dovrebbero esserci incertezze con il ritorno da titolare di Giordano, mentre le cose si fanno più complicate sulla fascia di destra.

La prima speranza è quella di riuscire a recuperare almeno uno tra Maggioni e Radaelli, anche perché in caso negativo, le soluzioni possibili costringerebbero Possanzini a far giocare fuori ruolo Solini, Fedel e Paoletti. Tutti e tre hanno già sperimentato questa soluzione, ma un compito del genere non si può certo considerare il più naturale per le caratteristiche dei tre pur eclettici giocatori biancorossi.

Nell’organico del Mantova, a dire il vero, ci sarebbe pure Panizzi, che ha sempre giocato sulla fascia, ma il terzino è ai margini del progetto virgiliano ormai dall’intera stagione e puntare su di lui in un momento tanto delicato potrebbe rappresentare un rischio davvero notevole.

Possanzini

A completare il tutto in casa virgiliana in questa immediata vigilia in casa virgiliana risuonano ancora le parole di mister Possanzini, che ha cercato di ricaricare i suoi dopo il poker subito dalla Cremonese: “Dobbiamo ripartire da quanto abbiamo fatto con una delle squadre più forti di tutto il campionato. Abbiamo visto quello che siamo riusciti a fare quando abbiamo giocato secondo la nostra mentalità, ma anche che non siamo in grado di chiuderci a difendere. Dobbiamo continuare ad essere propositivi e cercare di fare il nostro gioco, questa è la strada da percorrere”.

Probabili formazioni:

Mantova (4-2-3-1): Festa; Solini, Cella, De Maio, Giordano; Trimboli, Burrai; Galuppini, Mancuso, Fiori; Mensah. All: Possanzini. Cesena (3-4-1-2): Klinsmann; Ciofi, Prestia, Mangraviti; Ceesay, Saric, Simone Bastoni, Celia; Francesconi; Antonucci, Shpendi. All: Mignani. La gara si giocherà giovedì 1 maggio alle ore 15 allo “Stadio Martelli” di Mantova e sarà visibile su Dazn e LaB Channel.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su