Milan-Inter, Inzaghi: “Partita ben interpretata, non era facile. Bravi i ragazzi”

Conceiçao: "Sono soddisfatto dell'approccio e dell'atteggiamento. Vogliamo la Coppa Italia"

di MATTEO AIROLDI
3 aprile 2025
Inzaghi (ANSA)

Inzaghi (ANSA)

Milano, 2 aprile 2025 – Finisce in parità il primo round del derby di Coppa Italia tra Milan e Inter che si contenderanno l’accesso alla finale nel match di ritorno in programma tra tre settimane. Un uno a uno frutto di una gara nel complesso equilibrata ma al contempo spettacolare. Ad iniziare meglio questa sera sono stati i nerazzurri che nel primo quarto d’ora hanno creato un paio di buone opportunità con Correa prima e soprattutto con il colpo di testa di De Vrij poi. Pian piano, il Milan è uscito dal guscio con personalità e ha reso la pariglia ai nerazzurri, rendendosi a sua volta pericoloso con Leao e Abraham. L’ultimo squillo del primo tempo è stato però di marca interista: a firmarlo Frattesi che di testa ha creato qualche grattacapo a Maignan. Una scossa per la squadra di Conceiçao, che appena 2’ dopo l’inizio della ripresa è passato con il diagonale vincente di Abraham. Un colpo durissimo per l’Inter che ha però avuto la grande forza di reagire e si è rigettata in avanti trovando il pari con la staffilata dell’ex di serata Calhanoglu al 67’ e ha poi cercato di mettere la freccia del sorpasso al cospetto di un Milan dall’assetto ultra-offensivo che, pur rischiando su un paio di situazioni pericolose create da Zalewski e Mkhitaryan, ha a sua volta sfiorato il 2-1 con un tiro a rientrare di Leao uscito a pochi centimetri dal palo. Un pari una prestazione che lasciano soddisfatto il tecnico dei nerazzurri Simone Inzaghi, il quale - ai microfoni di Mediaset - elogia quanto fatto dai suoi ragazzi: “È stato un derby. Potevamo andare in vantaggio con l’occasione di De Vrij e l’ultima incursione di Frattesi. Nella ripresa siamo entrati in campo e l’episodio del gol loro ci ha aiutato perché nel secondo tempo abbiamo creato più occasioni contro una grande squadra, che ha un gran motore e ottimi giocatori. Non è facile giocare contro il Milan, lo sappiamo, ma è stata una partita ben interpretata dai miei, con tantissimo sacrificio. Stasera avevo solo 14 giocatori di movimento perché, pur essendo in panchina, Arnautovic e Dimarco non erano utilizzabili. I ragazzi sono stati bravissimi. Ho rivisto le immagini e sul primo gol c’è stato un rimpallo con la palla che è rimasta lì. Mi sono arrabbiato tanto, la squadra non si è disunita. Abbiamo giocato un gran secondo tempo in cui c’è stato un Maignan bravissimo”. Sul doppio confronto: “Non abbiamo fatto calcoli. Sapevamo che avevamo questa gara e che ci sarebbe stato un ritorno tra tre settimane. Ripeto: i ragazzi hanno fatto benissimo”. Bicchiere mezzo pieno anche per il tecnico del Milan Sergio Conceiçao: “Aspettiamo il ritorno, che ci potrebbe dare la possibilità di andare a giocare la finale a Roma che vogliamo fortemente. Il pubblico è stato fantastico nel sostenere i giocatori. È stata una gara equilibrata, contro un avversario difficile, che si conosce molto bene. All’interno della nostra organizzazione difensiva dovevamo fare una partita intelligente e l’abbiamo fatta, quindi sono contento per questo. Abbiamo avuto buone occasioni e non ho visto arrivare l’Inter in porta come fa normalmente contro altri avversari. Nel primo tempo sono stati pericolosi su due palle in attive. Nella ripresa, è vero, hanno avuto un paio di situazioni pericolose come abbiamo avuto noi nei 45’ iniziali. Alla fine, penso che il pari sia giusto. La partita è stata molto equilibrata e io sono contento per l’approccio e l’atteggiamento che abbiamo avuto. Già nel secondo tempo a Napoli avevamo fatto bene. Dobbiamo continuare così e crescere per arrivare in finale di Coppa Italia e provare a vincerla visto che è un nostro obiettivo”.

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