Milan: contestazione dei tifosi e rifondazione in vista con Tare nuovo ds
Tifosi del Milan in protesta contro la dirigenza attuale. Tare sarà il nuovo ds, mentre si pianifica la rifondazione.

Tifosi del Milan in protesta contro la dirigenza attuale. Tare sarà il nuovo ds, mentre si pianifica la rifondazione.
Sipario, nella rabbia della contestazione, nel successivo silenzio. Ultimo atto per il Monza in Serie A, a tre anni da una promozione ottenuta con la presidenza Berlusconi. Altri tempi e altre storie per Galliani e soprattutto per il Milan che chiude con uno dei peggiori piazzamenti degli ultimi venticinque anni. Addio amarissimo per Conceiçao, squalificato e che ha scelto il silenzio alla vigilia. Addio inimmaginabile a Riad. Poi le frittate in Champions, l’illusione Coppa Italia, l’Europa a farsi friggere.
Il Diavolo volta pagina con Tare nuovo ds: "Settimana prossima gli annunci", le parole di Furlani che ha sottolineato come sul mercato "non ci sarà necessità di fare rinunce". Il pensiero va al City su Reijnders. Il pensiero di Tare soprattutto all’allenatore. Altra magagna, con Italiano verso la permanenza a Bologna e Allegri in direzione Napoli. Contro-idea Conte (ma la Juve...)? E Thiago Motta sullo sfondo. Si vedrà.
Intanto si sono visti e sentiti circa tremila tifosi davanti a Casa Milan nel pomeriggio. "Singer, Cardinale, Furlani, Scaroni, Ibra, Moncada: andate tutti via, liberate il Milan da questa agonia", il messaggio. Cori per Maldini e Berlusconi, l’attuale dirigenza nel mirino: da "Singer che ha speculato" a Cardinale e i suoi "scopi commerciali". E ancora Scaroni ("deriso"), Furlani e Ibrahimovic ("inadeguati"), Moncada ("scelte ineguagliabili"). "Vi presentiamo il conto. Pagate e andatevene via il prima possibile", poi il corteo verso San Siro, dove la Curva ha composto la scritta "go home" e cantato soprattutto "andate a lavorare", "Cardinale, devi vendere, vattene", "Ibra, Furlani e Scaroni, vogliamo le dimissioni", prima di lasciare lo stadio dopo il quarto d’ora di gioco ("soli con i vostri fallimenti, circondati dal grigiore di turisti e clienti").
Al primo rosso, invece, un tifoso ha sventolato la maglia di Maldini verso la dirigenza ed è stato momentaneamente allontanato. "C’è grande rabbia e rammarico, anche tra noi. La stagione è finita - le parole di Furlani - iniziamo subito in vista della prossima".
Finita con tre punti gelidi e col Monza a prendere un palo esterno (Birindelli) in avvio. Meglio la ripresa, con gli spunti di Chuwkueze, l’impatto di Camarda e l’incornata di Joao Felix sulla traversa. Antipasti alla zuccata da 1-0 di Gabbia su corner. E al bis su piazzato di Joao. Sipario. Ora San Siro vuole la rifondazione.
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