Milan-Fiorentina: Sfida Cruciale a San Siro tra Incertezze e Opportunità
Il Milan affronta la Fiorentina in una partita decisiva per l'Europa. Paratici e De Zerbi tra le incertezze future.

Rafa Leao stasera contro la Fiorentina dovrebbe partire tra i titolari
Scatti, frenate, mal di pancia. Il Milan resta una polveriera. Tutto ancora apparentemente in ballo, quanto meno per l’Europa minore, sul campo. In campionato dista 5 punti e di mezzo c’è subito la Fiorentina, questa sera alle 20.45 a San Siro: Kean e compagni sono davanti in classifica (+4) e di recente hanno steso Atalanta e Juventus, oltre al Panathinaikos. Il derby di ritorno in Coppa Italia, con relativo eventuale pass per la finale, biglietto per la Supercoppa italiana e vista sull’Europa League, è lontanissimo: prima, oltre ai viola, Udinese e Atalanta a stretto giro di vite. Lontano è anche l’ok per il nuovo direttore sportivo.
L’intesa con Fabio Paratici, pur dopo i diversi incontri tra Milano e Londra che hanno coinvolto prima Zlatan Ibrahimovic e poi soprattutto Giorgio Furlani, anche alla presenza di Gerry Cardinale, è al momento sfumata. Nonostante vari step già programmati. L’inghippo principale nell’approfondimento delle sfumature dell’inibizione sportiva dell’ex Tottenham che scadrà a luglio. E nell’inchiesta penale Prisma che vivrà una nuova tappa il 15 aprile, col pronunciamento sull’istanza di nullità della richiesta di rinvio a giudizio per vizi di forma. Frenata arrivata dopo le trattative tra i legali di Paratici e del Milan, di fronte alle relative clausole di sicurezza che i rossoneri avrebbero voluto inserire a propria tutela. Di conseguenza, tutto ancora decisamente, in questo caso, in ballo. Tanto che tornano a circolare le candidature dell’atalantino Tony D’Amico e dell’ex Lazio Igli Tare. Dalla scrivania alla panchina, poi, da registrare le dichiarazioni di un potenziale tecnico del futuro rossonero, Roberto De Zerbi, in coda a una settimana pesante a Marsiglia: "Il mio accostamento al Milan? Non ho parlato con nessuno, voglio rimanere qui". Nel frattempo Sergio Conceiçao cerca di concentrarsi sul presente. Evitando la conferenza pre-partita (non obbligatoria, scelta già prediletta anche in passato), non nascondendo il fastidio per il ritorno da Napoli all’alba di lunedì, il poco tempo per preparare il derby e soprattutto la sfida di questa sera. Ieri ha dovuto fare a meno di Reijnders che non si è allenato per un’indisposizione.
L’olandese non sarebbe a rischio, ma si vedrà questa mattina nell’ultima decisiva sgambata. In caso di assenza pronto Musah, dopo la squalifica scontata al Maradona e dopo l’attacco febbrile che lo ha escluso dal derby. Out Emerson Royal e Loftus-Cheek, oltre a Jimenez fermato dal giudice sportivo. Verso il rientro in difesa Tomori, "desaparecido" dai titolari da Empoli e dal campo da Rotterdam, quasi due mesi fa. In attacco, invece, possibile chance dal primo minuto per Chukwueze: in campionato, l’ultima volta contro la Roma con Fonseca. Questo in base all’undici provato ieri a Milanello che ha visto ancora Abraham in vantaggio su Gimenez. E Leao titolare: almeno questa, vista l’aria che tira, dovrebbe essere una certezza.
Le formazioni. Milan (4-2-3-1): Maignan; Walker, Tomori, Thiaw, Theo Hernandez; Fofana, Reijnders; Chukwueze, Pulisic, Leao; Abraham. All. Conceiçao.
Fiorentina (3-5-2): De Gea; Pongracic, Pablo Marì, Ranieri; Dodò, Mandragora, Cataldi, Fagioli, Parisi; Gudmundsson, Kean. All. Palladino.
Arbitro: Ayroldi di Molfetta.
Stadio e tv: San Siro, 20.45, Dazn e Sky Sport.
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