Modena-Brescia: una sfida decisiva per la salvezza tra tensioni e speranze
La Curva Montagnani critica il Modena, mentre la squadra cerca la salvezza contro il Brescia in una partita cruciale.

La Curva Montagnani critica il Modena, mentre la squadra cerca la salvezza contro il Brescia in una partita cruciale.
Un tempo di gioco silenzioso, il primo, un tempo senza bandiere e stemmi. La Curva Montagnani si è esposta apertamente, questa sera il nucleo del tifo canarino assumerà un comportamento netto rispetto alle prestazioni delle ultime due gare: "La maglia l’avete solo indossata, mai sudata né onorata", recita l’incipit del comunicato pubblicato dai rappresentanti del settore per due volte su due sold out con Sassuolo e Reggiana.
In questo contesto, c’è una partita da giocare (venduti 2.437 bibiglietti, 1.091 per il settore ospiti) e non vale nemmeno così poco. Restando in tema europeo, arrivando dalle semifinali di Champions, il Modena avrebbe due risultati su tre per mettere in cassaforte la salvezza ma è del tutto ovvio che non ci si possa basare solo su questo. È necessario qualcosa di più, la classica dimostrazione di attaccamento alla causa che pur c’è stata per diversi tratti della stagione, salvo poi essere gettata alle ortiche in altri momenti. Mandelli ritrova Dellavalle e Cauz, Caldara e Battistella (come era noto) hanno chiuso la loro avventura gialloblù. Il primo, forse, definitivamente, mentre per il secondo l’appuntamento è alla prossima, mercato permettendo. La difesa sarà dunque quella canonica, considerando che di Magnino c’è bisogno a centrocampo a causa della squalifica di Santoro. Sulle corsie laterali Di Pardo e Idrissi, Beyuku se la gioca con l’ex Cagliari sulla destra, il ballottaggio è aperto. Sulla trequarti si rivede Palumbo in coppia con Caso per supportare il lavoro di Gliozzi, decisamente il più in palla a Carrara e non solo per il rigore trasformato. Dall’altra parte, l’inferno delle rondinelle. Cellino non si vede da un pezzo, la città intera non vede l’ora di chiudere una delle pagine più sofferte della storia del Brescia e Maran ha una salvezza da conquistare. Solo una vittoria aiuterebbe: è da dentro o fuori e un occhio la panchina lo dovrà dare anche a quello che accade sugli altri campi. Una notte che nessuno si sarebbe atteso, questo va detto. C’è aria deludente da entrambe le parti, il Modena se l’è creata in nemmeno 72 ore e quando si finisce nel vortice all’improvviso può risultare anche difficile uscirne, almeno emotivamente.
Aspettiamoci una serata particolare, ma che deve avere un solo finale. Il Modena ha il dovere di lasciare, per quanto possibile, un sorriso al termine di questa stagione.
Alessandro Troncone
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