Modena: in attesa del nuovo allenatore, occhi su Luca D'Angelo e Andrea Pirlo

Il Modena cerca un nuovo allenatore con Luca D'Angelo e Andrea Pirlo tra i candidati. Intanto, Andrea Maran brilla con l'Under 17.

di ALESSANDRO TRONCONE
29 maggio 2025
Luca D’Angelo, dello Spezia, resta uno dei candidati alla panchina del Modena

Luca D’Angelo, dello Spezia, resta uno dei candidati alla panchina del Modena

La sensazione reale è che la ricerca del nuovo allenatore entrerà nel vivo solo dal triplice fischio della finale di ritorno di domenica tra Spezia e Cremonese. Sicuramente perché al Modena piace Luca D’Angelo, ma non solo. L’attesa è per il celebre effetto domino che in maniera inevitabile si scatenerà sulle varie panchine e nel quale entrerà pure quella canarina. La dirigenza gialloblù ha idee chiare sull’identikit chiamato a guidare il riscatto nel prossimo progetto tecnico ma si è presa tempo per individuare il nome o, perlomeno, stringere sempre più la cerchia dei papabili. Guido Pagliuca (e allenatori di quel profilo, ovvero emergenti e ruspanti) è un nome passato tra i banchi e nulla più. Il Modena conosce bene le qualità di tali tecnici e ne apprezza il valore sapendo però che un conto è vivere sull’onda di una promozione dalla C alla B e cavalcarla, altro conto è riprogrammare in una piazza diversa. Così come sa che (e già lo aveva detto a suo tempo Matteo Rivetti) non esiste un reale bisogno di un direttore tecnico o di una figura intermedia tra lo stesso amministratore delegato sport e Andrea Catellani, giusto o sbagliato che sia. Per cui, difficilmente vedremo innesti simili nel roster dei manager legati al settore sportivo dove per altro è molto considerato Alessandro Consolati, strettissimo collaboratore di Catellani. Detto ciò, Andrea Pirlo è un nome che si è indebolito probabilmente per le richieste fatte. Restano in auge i soliti noti, ovvero Vivarini, D’Angelo, lo stesso Mandelli e chissà un outsider come Longo, anche se la margherita potrebbe prevedere almeno un paio di nomi ulteriori magari tra chi è sceso dalla B alla A o tra chi è libero da qualche mese come Abate.

Giovani. Nel frattempo, il Modena si gode il magic moment di Andrea Maran, portiere classe 2008 convocato dalla nazionale Under 17 e titolare nel successo degli azzurrini contro il Belgio all’esordio negli Europei di categoria: "È stata una grandissima emozione - racconta al sito della Figc- perché ho potuto rappresentare la mia famiglia e le persone che mi sono sempre state accanto, oltre al paese da cui vengo, indossando una maglia importante, quella azzurra. Ho cercato di apprendere il più possibile da Gagno, Seculin e Bagheria, i tre portieri del Modena. I miei idoli sono Donnarumma e Buffon". Ora para con la maglia azzurra grazie ai consigli di papà Tiziano che, da piccolo, gli consigliò di provare in porta.

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