MotoGp, Bagnaia in forte difficoltà: “Soluzione molto lontana”

Pecco a meno 72 da Marc Marquez e caduto anche a Silverstone. Non c’è feeling con la Gp25 e anche le modifiche non funzionano: solo Marc riesce a nascondere i difetti della moto. Il grande lavoro degli ingegneri per ora non aiuta il numero 63

di MANUEL MINGUZZI
26 maggio 2025
Pecco Bagnaia

Pecco Bagnaia

Bologna, 26 maggio 2025 – Non c’è soluzione. La Gp25 non è nata bene, quantomeno per le caratteristiche di Pecco Bagnaia, e solo il grande talento di Marc Marquez, con uno stile di guida diverso, riesce a mascherare qualche difetto abbastanza rilevante. Non è un caso che le Gp24 spesso vadano alla grande, basti pensare al team Gresini o a Morbidelli in Pertamina, ma Pecco Bagnaia non può tornare indietro, utilizzare cioè la moto dell’anno scorso, e di conseguenza dovrà trovare una soluzione assieme al team per migliorare quella attuale. Per ora, non c’è. O meglio: è lontana. Non c’è feeling davanti, Bagnaia non riesce a frenare come nel 2024, e in più a Silverstone si è innescato un problema anche al posteriore, con elevato degrado e poco grip. Bagnaia ha sofferto in Sprint Race ed è caduto in gara lunga, in una fase dove tutti lo stavano sorpassando senza possibilità di difendersi. Lo stesso Pecco non nasconde l’emergenza: “Non ha funzionato nulla”.  

Bagnaia: “Soluzione lontana”

Un gp di Silverstone disastroso per Pecco Bagnaia. Al primo start c’è stato un suo errore sulla frizione, ma il ritmo sembrava buono e il feeling anche, successivamente è scattata la bandiera rossa – per olio in pista – e con le gomme nuove Bagnaia non si è più ritrovato. Niente feeling davanti, niente grip dietro. Praticamente è stato sorpassato da tutti fino alla caduta banale in curva verso destra: “Mi ero trovato bene anche se avevo sbagliato la prima partenza – il commento di Pecco – Ero contento per il feeling e per come riuscivo a trazionare, ma dopo la bandiera rossa abbiamo cambiato la gomma dietro e non ha più funzionato nulla. Non riuscivo a fare niente”. Una gara disastrosa per Bagnaia, fin dal principio: “Perdevo e mi superavano tutti, poi sono andato lungo in Curva 9 prima di cadere in Curva 7. E’ stato il peggior weekend per la nostra moto”, la sua sentenza. Il ducatista è poi entrato nel cuore dei problemi. E se Marc riesce a nasconderli, lui non ha ancora trovato una soluzione: “Marquez è bravo a nascondere i problemi che stiamo avendo – la risposta di Pecco – La squadra sta facendo il massimo per darmi ciò di cui ho bisogno, ma è molto complicato. La Gp25 ha un bel motore, ma nelle piste dove serve un anteriore stabile fa fatica. Ho ripetuto per tutto il weekend i tempi delle Fp1, arrivando subito al limite. Non ho fatto passi avanti”. E per ora, pur cambiando setting, non ci sono miglioramenti: “Abbiamo cambiato qualche parametro ma il feeling rimane simile”, il pensiero di Bagnaia. Dunque, serve trovare una soluzione, ma non è dietro l’angolo. Anzi: “So quanto valgo e sto dando il massimo, nel momento in cui ritroverò feeling riuscirò a vincere gare, ma una soluzione oggi sembra molto lontana perché ogni cambiamento che facciamo non dà miglioramenti”. Prossimo appuntamento dal 6 all’8 giugno ad Aragon, con Marc che ci arriverà con 24 punti di vantaggio sul fratello Alex e 72 su Pecco. E’ fuga dei Marquez. Leggi anche - Moto gp Silverstone, le pagelle di Riccardo Galli

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