Il futuro del Napoli. Concluso il primo summit tra Conte e De Laurentiis: la fumata è grigia
A Roma i due alfieri azzurri hanno discusso delle prossime mosse del club partenopeo: il patron chiede tempo al tecnico, ma intanto sonda Allegri. Sullo sfondo il sogno di mercato De Bruyne

Aurelio De Laurentiis e Antonio Conte durante la parata dello scudetto sul lungomare di Napoli
Napoli, 27 maggio 2025 - Cuore o ragione? Smaltita la prima parte dei festeggiamenti post scudetto, Antonio Conte è di nuovo al centro dei discorsi, ma stavolta con riferimento al suo destino: chissà che proprio l'ondata d'affetto ricevuta da un'intera piazza ai suoi piedi non possa cambiare un destino che fino a qualche giorno fa sembrava segnato, con Aurelio De Laurentiis a provare a dare la 'picconata' decisiva.
Com'è andato l'incontro tra Conte e De Laurentiis
Proprio oggi è andato di scena il summit a Roma tra i due condottieri di casa Napoli, accompagnati dal resto del ghota del club partenopeo: il direttore sportivo Giovanni Manna, il vicepresidente Edoardo De Laurentiis e l'amministratore delegato Andrea Chiavelli. Vista la cornice della Capitale, verrebbe da dire che la fumata è stata grigia: non nera come temuto forse fino a stamattina, ma neanche bianca come auspicato dopo le grandi emozioni della parata di ieri sul lungomare del capoluogo campano. La discussione tra le parti si è aperta innanzitutto da un bilancio tracciato su quanto accaduto in una stagione trionfale in campo ma non senza qualche zona d'ombra fuori dal rettangolo verde a causa di qualche attrito proprio tra Conte e De Laurentiis in merito alla gestione del mercato invernale e ai punti di vista divergenti su altri rami di vitale importanza del Napoli, quali settore giovanile, infrastrutture e ambizioni future.
La mossa del patron
La prima mossa del patron è stata chiedere qualche giorno di riflessione al proprio allenatore, in teoria legato agli azzurri fino al 30 giugno 2027 ma, stando alle voci da Torino, in fortissima orbita Juventus. Chissà se tra gli argomenti di discussione sia uscito anche il nome di Kevin De Bruyne, da radio mercato dato per molto, molto vicino al Napoli al punto che c'è chi parla di un annuncio imminente da dare addirittura entro domenica: sul piatto un triennale da 30 milioni totali che sembra anche un messaggio bello diretto a Conte sulla voglia del club di continuare a crescere, alzando il tasso tecnico e la competitività anche in ambito internazionale puntando su un top player indiscusso, al netto dei tanti recenti problemi fisici.
Il sogno di un lieto fine
La città e il Napoli sognano il lieto fine della querelle Conte ma, al contempo, restano vigili su quella che potrebbe essere l'eventuale successione: quasi come a voler proseguire sullo stesso solco, in pole position oggi c'è Massimiliano Allegri, profilo molto simile a quello del tecnico salentino per carisma, personalità, palmares e stile di gioco. Tutto però è appeso a ciò che deciderà Conte. Quando? Non oggi, forse non domani e magari nemmeno entro questa settimana, quella che potrebbe essere buona per la firma del sogno De Bruyne. Il fattore tempo di solito non è un buon segno per la permanenza dei dubbiosi, ma in questo caso, con l'addio che pareva cosa fatta fino a poche ore fa, De Laurentiis tira un sospiro di sollievo e spera in un epilogo diverso sulla panchina della sua squadra rispetto a quello dello scudetto di due anni fa.
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