Nazionale Femminile, Soncin nuovo ct: “Un mix di orgoglio e gioia”

Il presidente della Figc Gravina: “Anacronistico parlare di sesso dell’allenatore”

di GIACOMO GUIZZARDI -
14 settembre 2023
Andrea Soncin e Gabriele Gravina
Andrea Soncin e Gabriele Gravina

Un nuovo ciclo, per spegnere le polemiche relative all'ultimo Mondiale, culminate con l'eliminazione nella fase a gironi e con l’addio di Milena Bertolini, e con la speranza, in testa, di rilanciare un movimento che sembra stare rallentando. A presentare il nuovo tecnico della Nazionale Femminile, Andrea Soncin, è stato Gabriele Gravina, presidente della Federazione: "Il calcio è uno. Quando parliamo di pari dignità e pari possibilità, ritengo anacronistico parlare di allenatore maschi o donne. Si tratta di un errore parlare del sesso del ct. Preferire uno o l'altro è uno dei più grandi errori che si possono commettere. Non mi sembra poi che quando andiamo in Spagna, Francia e Svezia, potenze dove ci sono ct uomini, si sia parlato di patriarcato. Mi dispiace avere sentito e letto commenti che ritengo ingenerosi. Abbiamo investito nel calcio femminile, lavorato per il riconoscimento dello status di professioniste".

Soncin, dopo una vita in panchina passata sulla laguna di Venezia, tra Giovanili e Femminile, è alla prima esperienza con una Nazionale: "Devo assolutamente ringraziare il presidente e la Figc per questa grandissima opportunità che mi stanno concedendo. Le sensazioni sono un mix di gioia incredibile e di orgoglio: oggi è un giorno importante per tutto il movimento femminile e sono orgoglioso di farne parte. Quando chiama la Nazionale non c’è tempo per pensare: si accetta e basta. Ora, però, bisogna lavorare per dare risposte a tutto il movimento, ma da parte mia c’è stato tutto l’entusiasmo per conoscere nel profondo una realtà che conoscevo solo da fuori.

"Non ci sono preclusioni per nessuna calciatrice - ammette Soncin -. Voglio valutare tutte, mi è stato chiesto di fare calcio e il calcio si valuta per quello che si fa sul campo. Penso ci sia del potenziale da sviluppare. Affronteremo squadre forti, ma questo non significa che non abbiamo le qualità per metterle in difficoltà. Abbiamo tante ragazze esperte e giovani, che hanno la possibilità di esprimere concetti tecnici e tattici: credo, però, che serva soprattutto fiducia per tirare fuori il coraggio contro squadre che sulla carta sono più forti di noi".

Al fianco di Soncin ci sarà Viviana Schiavi, vice dell'ex calciatore dell'Ascoli.

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