Caos in Norvegia: i tifosi lanciano pezzi di pesce in campo per protestare contro il Var
Ha dell'incredibile quanto successo durante Rosenborg-Lillestroem, gara del campionato norvegese: i tifosi hanno lanciato fish-cake in campo per protestare contro il var, la partita è stata sospesa

Singolare protesta contro il Var durante la partita di calcio norvegese tra Rosenborg e Lillestrom: lanciate polpette di pesce in campo
Milano, 22 luglio 2024 - Che piaccia o no, siamo entrati da tempo nell'era del Var. Strumento che ormai è parte integrante di ogni partita e che, spesso, è al centro di dibattiti e contestazioni da parte di tifosi ma anche squadre e intere leghe. Un esempio, lo ha dato la Premer League che, dopo la formale richiesta presentata dal Wolverhampton a maggio, ha votato riguardo la possibile abolizione di questo strumento, proposta poi naufragata.
Follia in Norvegia
L'ultima protesta, in ordine di tempo, arriva dalla Norvegia e, sicuramente, si tratta di una delle più singolari. Allo stadio Lerkendal il Rosenborg Ballklub ospita il Lillestrom nella quindicesima giornata di Eliteserien, il massimo campionato norvegese. All'inizio della partita le due tifoserie si sono unite in protesta contro il Var, strumento che in Scandinavia sta faticando molto a farsi amare (in Svezia, ad esempio, non è adottato). I tifosi hanno lanciato in campo pezzi di pesce, o per l'esattezza delle tipologie di frittelle di pesce (o fish-cake). L'arbitro non ha potuto far altro che fermare il gioco e invitare i giocatori a rientrare negli spogliatoi. Basta così?
Assolutamente no. Una volta ripulito il campo dal pesce, le due squadre hanno ripreso a giocare, ma per pochissimo tempo. Una volta ricominciato l'incontro dagli spalti venivano lanciate tantissime palline da tennis e petardi, ben più pericolosi per l'incolumità dei giocatori. Alla fine il direttore di gara è stato costretto a interrompere definitivamente la partita intorno alla mezz’ora del primo tempo, sul punteggio di 0-0. Mentre i giocatori si allontanavano nuovamente dal campo è apparso sugli spalti il seguente striscione: "Non molleremo mai, il VAR sparirà", oltre che un coro alquanto evocativo: "Odiamo il fot**** VAR". Ora deve essere definita una data per ricominciare, per la terza volta, la partita a partire dal trentesimo del primo tempo.
Il sistema, come accennato, fatica enormemente a prendere piede nel calcio nordico, al contrario delle nostre latitudini. Secondo tifosi, ma anche società e leghe, con l'utilizzo del Var la partita diventa troppo lunga e spezzettata, abbassando di gran lunga il livello di spettacolo. Nonostante sia passato qualche anno dall'introduzione, in pianta stabile, del Var e, inoltre, i suoi effetti positivi si siano visti sin da subito c'è ancora chi vuole fortemente ritornare all'epoca pre-Var.
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