Osimana-Castelfidardo, che derby: "Ci aspetta una grande partita"

L’allenatore dei biancoverdi Giuliodori: "Sono costruiti per fare un campionato importante, ma noi ci siamo"

9 novembre 2023
Osimana-Castelfidardo, che derby: "Ci aspetta una grande partita"
Osimana-Castelfidardo, che derby: "Ci aspetta una grande partita"

Osimana-Castelfidardo si sta avvicinando. Domenica al Diana giallorossi contro biancoverdi, con i fidardensi a caccia della rivincita in campionato dopo l’eliminazione in Coppa Italia. "Sicuramente un po’ di strascichi la sconfitta di Coppa ha lasciato nei nostri ragazzi - ammette mister Marco Giuliodori, allenatore del Castelfidardo -. Una sconfitta e una uscita dalla Coppa rocambolesche visto che vincevamo 1-0 anche nel ritorno a Osimo e in pochi minuti abbiamo subito tre gol. Ma la squadra domenica entrerà in campo non tanto con il ricordo della partita di Coppa, ma per giocare e vincere la partita di campionato contro una squadra importante come l’Osimana".

Anche se i giallorossi quest’anno nel torneo di Eccellenza non sono partiti bene. "Difficile giudicare dall’esterno e non mi piace neanche guardare in casa degli altri. Sicuramente l’Osimana è una squadra costruita per fare un campionato importante, perché ha giocatori importanti anche se poi bisogna mettere insieme i vari pezzi". Bisognerà vedere se il duo Aliberti-Labriola riuscirà a farlo. In attesa il Castelfidardo "sta bene - assicura l’allenatore filottranese -. Ci aspetta una partita importante visto che è un derby, una partita speciale per tutti, dai tifosi alla squadra e alla dirigenza, ma anche perché ci sono tre punti fondamentali per il campionato". Che ha visto domenica il Castelfidardo osservare un turno di riposo ‘forzato’. Per colpa del vento non si è giocato al San Giobbe di Filottrano contro la capolista Urbino. "Una sosta che ci ha giovato sotto l’aspetto delle squalifiche e per quello degli infortuni, ma per l’aspetto mentale non tanto, perché la squadra era pronta. Si sarebbe potuto anche giocare, anche se il vento era fortissimo e avrebbe condizionato tantissimo la partita, visto che in certi momenti soprattutto nella parte opposta alla tribuna il pallone tornava indietro. Si sarebbe fatta molta fatica a giocare la palla, l’arbitro dopo un po’ di attesa ha deciso di rinviare il match". Con l’Urbino che nonostante il riposo è rimasto in testa da solo alla classifica. "Un campionato difficilissimo, basta vedere il record di pareggi che è scaturito due giornate fa. Le partite vengono decise dagli episodi, spesso finiscono con il minimo scarto, decise nell’ultima azione. Ma si sapeva sin dall’inizio. Bisogna tenere alta la concentrazione fino all’ultimo secondo. Del nostro campionato siamo discretamente soddisfatti, ma forse abbiamo raccolto meno di quello che abbiamo dimostrato in campo. Ma abbiamo questi punti e quindi dobbiamo lavorare di più e meglio e stare più concentrati, perché questo campionato si gioca sugli episodi".

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