Pari tra Giana e Pro Sesto. Passi avanti per Angellotti. Subito in campo Putzolu. Chiappella applaude i suoi
A Cassina de’Pecchi finisce 0-0, debutto di Marchesi con i gorgonzolesi
CASSINA DE’PECCHI (Milano)
Pareggio senza reti tra Giana e Pro Sesto, ieri mattina, a Cassina de’Pecchi. Buon test per entrambe le squadre, in vista dei prossimi impegni ufficiali: per la squadra di Gorgonzola (Serie C) l’11 agosto arriva la Juventus Next Gen in Coppa Italia, mentre la prima di campionato sarà a Vicenza domenica 25. Per i sestesi (Serie D), invece, esordio in campionato, nel girone B, l’8 settembre. Prima, però, la Coppa Italia, il 25 agosto, contro il San Giuliano.
Subito in campo i nuovi arrivati: l’ex Rimini Marchesi per Chiappella, Putzolu ed Enrico Rossi (arrivati da Seravezza e Alessandria) per Angellotti. Il primo sussulto arriva poco prima del 20esimo quando Spaviero, tra gli ex di turno, piazza il guizzo cambiando passo ed entrando in area, dal lato corto, di prepotenza: stoccata che si stampa sulla traversa, mentre sulla ribattuta il più pronto è Lamesta, ma il suo tap-in è salvato, in mischia, sulla linea di porta.
Sul finre del primo tempo altra palla gol per la Giana: Marotta vede e premia l’inserimento di Trombetta, la cui sponda arma la zuccata di Lamesta che si spegne di poco a lato della porta difesa da Maglieri. Si riparte ed è ancora la squadra di Chiappella a menare principalmente le danze, pur senza il colpo decisivo. Trombetta (3’) legge bene un disimpegno difensivo sestese ma non centra la porta.
Sull’altro fronte, al decimo, squillo Pro con uno dei colpi del mercato sestese, De Respinis (si tratta di un ritorno): Vaghi trova il corridoio giusto e crossa al centro, l’attaccante ex Treviso riesce a deviare trovando però la risposta di Buzzi. I gorgonzolesi non porgono l’altra guancia e rispondono per le rime, con un triangolo tra Trombetta e Lamesta: l’ex Caravaggio conclude fuori. I ritmi, gioco forza, si abbassano, ma c’è spazio per un’ultima chance per la Giana: Ballabio, al 43esimo, controlla e spara verso la porta, ben difesa da Maglieri.
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