Per l’Inghilterra derby storico e riposo a metà

Inghilterra e Scozia si affrontano in una gara amichevole per celebrare la prima partita giocata tra le due nazionali nel 1872. In Germania, intanto, la sconfitta in amichevole contro il Giappone porta all'esonero di Hansi Flick, primo esonero nella storia della Nazionale tedesca.

12 settembre 2023

Un salto indietro nel tempo di centocinquantuno anni, per celebrare una prima volta storica. Era infatti il 30 novembre 1872 quando, a Partick, sobborgo di Glasgow, si sfidavano Scozia e Inghilterra in un incontro ufficiale. Da allora si sono succeduti 115 incontri, che al momento sorridono (48 a 41 vittorie) agli inglesi.

Oggi, per ricordare quella prima storica partita, le due nazionali scenderanno in campo in una gara amichevole, caratterizzata da divise, create apposta per l’occasione, in pieno stile Ottocento. Un nuovo capitolo, dunque, seppure in tono minore considerato il fatto che, in palio, non c’è nulla, se non il desiderio, dall’una e dall’altra parte, di avere la meglio sui rivali.

Gli inglesi di Southgate, avversari dell’Italia nel girone di qualificazione agli Europei, non si riposano dunque dopo il pareggio per 1 a 1 contro l’Ucraina, avversaria di questa sera per gli azzurri, ma tornano subito in campo: alle 20.45 il calcio d’inizio ad Hampden Park, a Glasgow, con diretta a cura di Sky Sport. Un’amichevole tutta britannica.

Da Inghilterra e Scozia alla Germania. La sconfitta in amichevole contro il Giappone ha lasciato strascischi pesanti in casa tedesca, con la decisione da parte della Federcalcio di esonerare Hansi Flick. Un esonero che, tra l’altro, sembrava già nel’aria, visti i risultati tutt’altro che entusiasmanti da parte dell’ex tecnico del Bayern Monaco: contro la Francia, in amichevole, toccherà dunque a Rudi Voeller, Hannes Wolf e Sandro Wagner guidare Havertz e compagni contro i transalpini di Deschamps (alle 21, a Dortmund), che vengono dalla vittoria nelle qualificazioni europee contro l’Irlanda, firmata da Tchouameni e Marcus Thuram.

Rudi Voeller ha però spiegato che si tratterà di un unicum: "Doveroso aiutare, ma la Germania ha bisogno di un allenatore. Per me sarà un caso unico, in situazioni del genere dare una mano è d’obbligo. Il mio obiettivo, quando verrà trovato un allenatore, sarà quello di aiutarlo nello stesso modo in cui ho fatto con Flick, ma con risultati migliori".

Si tratta, inoltre, del primo esonero della storia della Nazionale.

Giacomo Guizzardi

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