Ellera, il sogno continua Basta il pari col Prato

ELLERA

1

ZENITH PRATO

1 dts

(0-1 dtr)

ELLERA (4-3-1-2): Battistelli; Mottola (35’st Conti), Ricci, Gaggiotti, Marconi; Pettinelli, Ubaldi, Mattei (9’st Piccioli); Colombi; Polidori (30’st Luparini), Peluso. A disp.: Cosimetti, Zanchi, Trentini, Fuscagni, Lavano, Morlunghi. All.: Martinelli.

ZENITH PRATO (4-3-3): Brunelli; Castiello (1’sts Diffini), Chiavacci, Parenti, Gonfiantini; Safina (35’st Caggianese, dal 1’sts Buscema), Gori, Saccenti; Falteri, Braccesi (35’st Moretti), Rosi. A disp.: Pellegrini, Mitcul, Bashkimi, Casini, Bozzoni. All.: Settesoldi.

Arbitro: Marchetti di L’Aquila (D’Ettorre di Lanciano e Colonna di Vasto).

Marcatori: 6’st Braccesi (Z), 4’pts Ricci (E).

Note: all’8’ sts Brunelli (Z) para un rigore a Peluso (E). Ammoniti: Ricci, Marconi, Colombi (E), Safina, Caggianese (Z). Recupero: 1’pt, 4’st, 1’pts, 0’sts. Spettatori: 300 circa.

L’Ellera continua l’inseguimento al sogno chiamato serie D. E lo fa pareggiando 1-1 ai supplementari contro la Zenith Prato. Alla formazione di Martinelli il pari è sufficiente per approdare in finale, in virtù del successo per 1-0 all’andata in terra toscana. Adesso nella doppia finale l’Ellera sfiderà i sardi del Budoni, con sorteggio in programma domattina a Roma per conoscere chi giocherà la gara d’andata in casa, domenica prossima. Ritorno in programma domenica 18 giugno. Una gara tutt’altro che semplice per i biancazzurri che ritrovano Peluso dopo la squalifica. Partono forte però i padroni di casa con l’incornata a fi di palo di Marconi sulla punizione di Peluso. Ancora Ellera nel rimo tempo con Ubaldi che trova sulla sua strada un super Brunelli. L’inerzia della gara cambia dopo 5 minuti della ripresa quando Braccesi trova l’eurogol che porta avanti i toscani. Nel finale il neo entrato Luparini va a centrimetri del pari ma si va ai supplementari e dopo 4 minuti, sulla punizione di Peluso, Brunelli allontana, la palla finisce sui piedi di Ricci che non perdona. 1-1 e l’Ellera potrebbe anche mettere la freccia ma il portiere toscano Brunelli ipnotizza Peluso all’8’ del secondo tempo supplementare per l’1-1 finale che fa esplodere comunque la festa del Fioroni.