Perugia-Benevento, tutto in una notte Forza e coraggio per scacciare le Streghe

di Francesca Mencacci

Perugia-Benevento, la notte più lunga. Novanta minuti che dovranno essere vissuti con fiducia e coraggio, con un’anima forte e vincente. Dopo una stagione così ricca di delusioni, si fa fatica a crederci ancora. Eppure il Grifo ha ancora una possibilità di restare in vita e la speranza va coltivata fino all’ultimo. Dovranno avere tanto coraggio e determinazione i giocatori che stasera scenderanno in campo a caccia della vittoria con il Benevento. Fiducia, invece, dovrà averla per novanta minuti chi andrà allo stadio. Chi deciderà di essere sugli spalti, fino al triplice fischio, dovrà solo spingere la squadra verso un traguardo che, nonostante tutto, è ancora in palio. Una missione per tutti, fino a quando non sarà scritto il finale e si tireranno le somme. I calciatori di Castori si sono allenati con la consapevolezza che dopo tanta assenza, lunghe settimane di astinenza, serve ritrovare la vittoria, stavolta contro un avversario retrocesso, senza curarsi di quello che accadrà al Barbera con il Palermo chiamato a battere il Brescia per consentire al Perugia di approdare ai play out. Tra le varie assenze, Castori può tirare un sospiro di sollievo per il recupero di Francesco Lisi che anche se non sarà al massimo potrà scendere in campo dal primo minuto sulla fascia sinistra. A destra, sarà Paz il vice Casasola. Passo indietro. Tra i pali sarà confermato Abibi, con Gori che ha recuperato e potrà andare in panchina. In difesa, spazio a Sgarbi, Angella e Curado, un trio che ha già giocato insieme tante volte e anche vinto tante battaglie. Con le fasce sistemate, il ballottaggio è a centrocampo, ma i candidati in cima alla lista sono Santoro, Capezzi (si litiga una maglia con Iannoni, che però potrebbe anche essere utilizzato a destra in corsa) e Luperini. Tre giocatori che consentono al Perugia di giocare sia con due mediani e il trequartista che con il centrocampo a cinque. In attacco, invece, la coppia favorita dall’inizio è formata da Di Serio e Olivieri.