Perugia, rabbia e orgoglio dopo il ko ‘Ora vediamo di che pasta siamo fatti’
Interrotta l’imbattibilità ad Ancona. Baldini e Ricci: "Dobbiamo reagire subito e vincere col Gubbio"

Perugia, rabbia e orgoglio dopo il ko ‘Ora vediamo di che pasta siamo fatti’
Il Perugia ha steccato. Nel giorno del ko della Torres, poche ore più tard, anche il Grifo di Baldini ha interrotto la lunga striscia di imbattibilità. Il primo stop fa male, perché non si sa mai quello che potrà scatenare. "Adesso vediamo di che pasta siamo fatti: dopo una sconfitta del genere si deve reagire subito. Noi dobbiamo rialzare la testa con voglia e passione. Questa sconfitta ci servirà.", ha dichiarato Baldini. Mentre Federico Ricci ha aggiunto: "Dobbiamo stare attenti, perché il Pescara dopo il primo ko ne ha perse tre di fila. Quindi dobbiamo vincere la prossima, domenica in casa con il Gubbio".
Nulla di allarmante, ma quella di Ancona è una sconfitta che deve servire per capire il campionato di C. Soprattutto deve servire a capire che saper giocare meglio dell’avversario, avere più qualità a poco serve se poi non si concretizza. L’importante mole di gioco, il possesso palla del primo tempo non è stato efficace in zona gol.
"Nel primo tempo meritavamo il vantaggio, abbiamo fatto un ottimo possesso palla fino alla loro area, poi però non abbiamo trovato le giocate giuste per essere pericolosi. Poi abbiamo commesso l’errore di regalare 25 minuti all’Ancona che ci ha fatto due gol. Siamo tornati in partita quando ormai la gara era compromessa".
Tanto si è detto anche delle scele compiute. La sensazione è che Santoro nel ruolo di mezzala abbia perso efficacia in zona gol. E che la combinazione Matos-Cudrig non era forse quella migliore. Ma c’è anche da dire che Seghetti è stato recuperato all’ultimo "e non poteva fare tutta la partita, ho pensato di sfruttarlo nel momento in cui poteva far male – ha spiegato Baldini – . Se avessi potuto avrei riproposto la coppia con Cudrig".
Non c’erano dubbi, invece, sulla chance a Ricci: l’ex della Reggina in settimana ha lanciato segnali importanti. Anche la prestazione non è stata da buttare, anche se le buone intuizioni non sono bastate per arrivare al gol.
"C’è rammarico perché avevamo approcciato bene la partita. Nel primo tempo c’era la sensazione che potevamo fare gol da un momento all’altro, invece non siamo riusciti a sbloccarla. È un peccato ma ora dobbiamo rimanere uniti e pensare subito alla prossima. Sapere i risultati delle dirette avversarie non ci ha messo pressione. Anzi, ci ha caricato. Volevamo vincerla, c’è poco da dire, e lo dimostra l’approccio positivo che abbiamo avuto alla gara. Al contrario l’approccio alla ripresa è stato decisamente negativo e dobbiamo analizzare questo aspetto", ha spiegato Ricci, pronto a rimettersi in gioco con la maglia biancorossa.
"Ho avuto un po’ di problemi in questa prima parte di stagione – ha aggiunto Ricci – ma ora sto bene e durante questa partita ho avuto buone risposte. Ora devo lavorare a mille per portare il Perugia più in alto possibile".
Francesca Mencacci
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