Trent’anni fa la trasferta di Foggia Pagina epica di storia biancorossa

6 giugno 2023

Era il 6 giugno 1993. Sono passati trenta anni. Ma per chi c’era è come se non fosse passato un giorno. Perché la trasferta di Foggia, per la partita Perugia-Acireale spareggio valido per la promozione in serie B, resta il viaggio. L’esperienza da raccontare, al di là dell’epilogo che per una volta appare addirittura marginale. La profonda delusione del giorno dopo non intacca di una virgola quella che per molti resta una delle pagine più belle degli ultimi trenta anni di storia biancorossa. Un’esperienza unica, vissuta da diciottomila tifosi del Perugia che con tutti i mezzi hanno raggiunto lo stadio Zaccheria di Foggia con in tasca il biglietto per la serie B. Auto, pullman, pulmini e anche un treno speciale per soddisfare la grande richiesta dei sostenitori biancorosse. La città di Foggia e poi lo stadio invasi da una marea biancorossa.

È il 6 giugno 1993. La squadra biancorossa, guidata da Ilario Castagner (ma in campionato, fino alla vigilia della sfida da Walter Novellino) dopo una lunga rincorsa, il Perugia affronta nello spareggio l’Acireale di Papadopulo. C’è un posto solo per la serie B e il Perugia, anche grazie al sostegno di un pubblico strepitoso vince sul campo e festeggia. Protagonista della partita, Pasquale Traini che mette a segno due gol, ma autentica star Rocco Pagano che sulla fascia destra, sotto la gradinata occupata dai biancorossi, dà vita ad un autentico show.

La festa dura appena una notte. Perché il giorno dopo iniziano a rincorrersi voci di illecito sportivo. Due squadre fanno infatti aprire un’inchiesta su due gare del Grifo, Siracusa-Perugia 0-0 Perugia Nola 4-1, due partite dirette dallo stesso arbitro, il marchigiano Emanuele Senzacqua, che era un appassionato di cavali come lo era il presidente del Perugia Luciano Gaucci. Dall’inchiesta emerge che Gaucci aveva regalato proprio un cavallo al suocero dell’arbitro. In sede di interrogatori Senzacqua conferma l’episodio e in B va l’Acireale. Nulla da fare, il Perugia deve ripartire dalla serie C, ma Ilario Castagner nella stagione successiva regala il primo posto ai biancorossi e la festa è solo rimandata. Questa è la storia del campo. Ma la trasferta di Foggia va oltre il calcio.

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