Ex nerazzurri, elogi per D’Angelo "Ha scritto tante pagine di storia"

A margine della partita benefica organizzata dal blog della "Gazzetta di Pisa", con tante personalità del mondo provinciale del calcio pisano, tre ex calciatori nerazzurri hanno commentato le ultime notizie sul nuovo corso nerazzurro, con l’arrivo di Alexandar Kolarov come nuovo direttore sportivo e l’esonero di Luca D’Angelo. Dispiaciuto per l’addio del tecnico dei record l’ex capitano del Pisa Emiliano Niccolini: "D’Angelo ha fatto la storia del sodalizio nerazzurro in questi anni. Mi spiace molto per il suo addio. Non so, forse era davvero arrivato il momento di cambiare, ma adesso mi aspetto cambiamenti ancora più ampi all’interno della squadra". L’ex difensore aspetta prima di giudicare l’operato del nuovo diesse, alla prima esperienza fuori dal calcio giocato: "Serviva un direttore di campo e probabilmente è questo il ragionamento fatto dalla società - prosegue Niccolini -. E’ stato un grande giocatore, ma è alla sua prima esperienza, quindi non ci sono elementi per giudicare. Non voglio comunque partire prevenuto, se farà bene lo dimostrerà. L’importante è che le sue idee siano condivise dal tecnico e dalla dirigenza e che la prossima stagione venga costruita al 100% una squadra attorno al nuovo allenatore".

L’ex Pisa e Juventus Gerry Cavallo è molto soddisfatto delle tempistiche attorno alle quali si sta muovendo la società per la costruzione della squadra: "Si stanno muovendo nei tempi stabiliti a differenza dello scorso anno - ha detto Cavallo -. Resto dispiaciuto per l’addio di D’Angelo, che ha fatto qualcosa di incredibile, unico e irripetibile nella storia del Pisa, con grande attaccamento alla piazza, ma adesso è tempo di rifondare tutto. Stimo che possano rimanere al massimo 5-10 giocatori e che in attacco cambi tutto. Chi mi ha più deluso è stato Sibilli, mi sarei aspettato molto di più da lui e penso che il suo ciclo possa essere terminato". Cavallo conclude: "Baroni è il profilo che mi piace di più tra quelli usciti, sarebbe un grande colpo dopo il miracolo dimostrato a Lecce quest’anno". L’ultimo ex nerazzurro a parlare della situazione in casa nerazzurra è Lido Malasoma, contrariato per l’esonero di D’Angelo: "Non lo avrei esonerato - dichiara Malasoma -. Forse ci sono stati motivi che non conosciamo, ma sarà difficile trovare un allenatore migliore. Per me è sempre stato lui l’allenatore giusto per questa piazza". In merito alla nuova direzione sportiva intrapresa nell’area tecnica, Malasoma mantiene alta l’attenzione, più che su Kolarov, su Giovanni Corrado: "Dietro la scrivania il giovane Corrado ha dimostrato di essere molto capace. Tutto dipenderà da lui sul progetto sportivo da costruire per la prossima stagione - commenta Malasoma -. Spero che l’allenatore però non sia una scommessa, Pisa ha bisogno di un condottiero. Non faccio nomi ma mi auguro per il post-D’Angelo che ci sia un profilo di questo tipo".

Michele Bufalino