L’analisi. Valoti, finalmente valore aggiunto

Mattia Valoti, arrivato in prestito dal Monza, si sta guadagnando il centro del palco come attore protagonista. Con 3 gol e 5 assist, è il miglior marcatore della rosa di Alberto Aquilani. Ha preso in mano il ruolo di regista della manovra offensiva.

7 novembre 2023

Tra tutti gli innesti effettuati nel mercato estivo, la cui esplosione è in buon parte è ancora attesa dalla tifoseria, ce n’è uno che finalmente si sta guadagnando il centro del palco e il ruolo di attore protagonista (come preventivato in fase di costruzione della rosa). Si tratta di Mattia Valoti, arrivato in prestito dal Monza al termine di un corteggiamento durato diverse settimane e autore di una delle migliori partenze in nerazzurro da parte di un centrocampista. Con il sinistro spedito alle spalle di Semper sabato scorso il numero 27 è arrivato a quota 3 centri, confermandosi miglior marcatore della rosa guidata da Alberto Aquilani e piazzandosi alle spalle del solo Robert Gucher, vale a dire il centrocampista che nei recenti anni cadetti ha tenuto il miglior rendimento nel primo terzo di campionato. L’ex capitano nerazzurro infatti nelle prime dodici giornate della stagione 2020-21 fu capace di mettere insieme 2 gol e 5 assist, rivelandosi quasi sempre decisivo per le sorti della squadra allora guidata da Luca D’Angelo.

In termini di peso specifico il contributo di Valoti è stato più marginale, visto che soltanto la zampata di sabato scorso ha portato un punto nelle casse dello Sporting Club – a niente sono valse le trasformazioni dagli undici metri contro Parma e Venezia -, però il prodotto del vivaio dell’Albinoleffe dopo una partenza fatta di tante ombre e poche luci si sta prendendo perentoriamente la scena. Dopo aver acquisito una forma fisica migliore rispetto a quella con cui si era presentato al centro sportivo di San Piero a Grado dopo la firma sul contratto e aver digerito tutte le richieste di mister Aquilani, Mattia Valoti progressivamente ha preso in mano il ruolo di regista della manovra offensiva con la libertà di svariare su tutto il fronte della trequarti e la licenza, all’occorrenza, di abbassarsi sulla linea mediana per contribuire alla costruzione della manovra. A dimostrazione di ciò ci sono le statistiche individuali del numero 27, che con i 27 tentativi messi a referto è il calciatore nerazzurro che ha tentato maggiormente di centrare la porta avversaria. Decisamente positivo anche l’efficacia quando i tiri finiscono nello specchio della porta: con 6 tiri finiti tra i pali, Valoti ha siglato 3 reti. L’ex Monza inizia a farsi sentire – in senso positivo – anche sul piano fisico: più del 50% di dribbling riusciti e di duelli aerei vinti.

M.A.

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