Partenza col botto per Bianco a Pisa: 1 solo gol in 180’

Un tecnico a punteggio pieno, un altro che affronta praticamente per la prima volta la cadetteria nonostante le centinaia di panchine in Serie A; ma anche un "Maestro" che, per il momento, ha subito soltanto lezioni invece di impartirle. Oltre al rendimento di Alberto Aquilani, il panorama degli allenatori debuttanti – o quasi – in Serie B offre un mix variegato. La partenza più roboante è quella di Paolo Bianco, alla prima esperienza da capo allenatore nella seconda divisione del calcio italiano: l’ex difensore classe 1977, dopo una lunga gavetta come collaboratore di Roberto De Zerbi prima al Sassuolo e poi allo Shakhtar Donetsk in Ucraina, ha approcciato la nuova realtà con tre vittorie in fila. In attesa di recuperare la sfida contro il Brescia, il suo Modena si ritrova a una sola lunghezza dalla vetta della classifica occupata in coabitazione da Catanzaro e Parma. Bianco ha adottato un 4-3-1-2 in cui vengono esaltate le doti di rifinitore di Luca Tremolada, ma anche l’organizzazione difensiva: in oltre 180’ la sua squadra infatti ha incassato solo 1 gol. Chi vive la prima "vera" annata in cadetteria, nonostante le oltre 200 panchine in massima categoria, è Davide Ballardini. Specializzato in salvezze "disperate", il 59enne romagnolo è chiamato a riportare immediatamente al piano superiore la Cremonese. La sua partenza è stata equilibrata, con una vittoria, una sconfitta e due pareggi. Per l’ex tecnico, fra le altre, di Lazio e Palermo questo è il primo campionato di B visto che l’unica altra esperienza in categoria risale al lontano 2006, quando a Pescara sedette sulla panchina per appena 6 partite. Per Luciano Foschi, a Lecco, l’agognato debutto in Serie B è stato posticipato a causa della vicenda giudiziaria che si è risolta soltanto una settimana fa. Dopo un percorso ricco di buone soddisfazioni in Serie C, nello scorso torneo ha trascinato i "manzoniani" alla storica promozione in cadetteria, inaugurata con la rocambolesca sconfitta interna (3-4) contro il Catanzaro. Poche soddisfazioni per il momento per il "Maestro" Andrea Pirlo: dopo le esperienze alla Juve e al Fatih Karagümrük in Turchia, l’ex campione del Milan si è messo in gioco per rilanciare il club blucerchiato. Il bottino però è di una sola vittoria, un pareggio e due sconfitte.

M.A.