Pisa Calcio accelera nella ricerca del nuovo allenatore: Paolo Vanoli in pole position

Il Pisa Calcio intensifica la ricerca del successore di Inzaghi, con Paolo Vanoli come principale candidato.

di ANDREA MARTINO
31 maggio 2025
Paolo Vanoli, 52 anni, è fra i tecnici che il Pisa sta sondando in queste ore

Paolo Vanoli, 52 anni, è fra i tecnici che il Pisa sta sondando in queste ore

Si alza la temperatura in casa nerazzurra. La prima ondata di calura estiva non c’entra affatto: nelle ultime ore il lavoro di Giovanni Corrado e Davide Vaira, alla ricerca del sostituto di Filippo Inzaghi (volato ieri a Monaco di Baviera per supportare il fratello Simone, impegnato stasera con l’Inter nella finale di Champions League contro il Paris Saint-Germain) si è intensificato. La coppia dirigenziale sa che la Serie A non attende e non guarda in faccia nessuno: se negli scorsi anni il club di via Battisti si era preso anche due o tre settimane prima di chiudere il cerchio attorno al profilo designato per la panchina nerazzurra, stavolta la ricerca procederà con un ritmo molto più serrato. L’intenzione della società sarebbe quella di individuare l’erede di Inzaghi entro il fine settimana della prossima settimana, a stretto giro di posta dal sorteggio del calendario dell’annata 2025-26, in programma venerdì 6 giugno a Parma.

Un modo, questo, per dare un segnale a tutta la categoria, nella quale lo Sporting Club inevitabilmente parte con l’etichetta di "parvenu": pur essendo ancora in attesa della ventesima compagine che parteciperà al torneo (domani il ritorno della finale playoff tra Cremonese e Spezia), il Pisa sarà la squadra con la minore esperienza in A visto il lunghissimo digiuno di 34 anni. Ecco perché la pista che porta a un mister straniero potrebbe raffreddarsi in favore di allenatori italiani che, a vario titolo, hanno già avuto modo di misurarsi con le insidie e le difficoltà del massimo torneo tricolore.

Dopo aver avuto un confronto con Pirlo – che già è a conoscenza del metodo di lavoro del club nerazzurro, essendo stato coinvolto nel giro di colloqui delle scorse estati -, le attenzioni di Corrado e Vaira si sono concentrate sulla sponda granata di Torino. L’osservato speciale è Paolo Vanoli, dato in uscita dal club della Mole dopo la frattura creatasi nelle ultime settimane con il patron Urbano Cairo. Il numero uno del club, nella conferenza stampa conclusiva del campionato, non si è risparmiato nelle rimostrante tattiche e gestionali indirizzate al tecnico che nel maggio del 2024 aveva confezionato la promozione in A del Venezia. Vanoli dalla sua ha comunque un undicesimo posto alla prima esperienza nel massimo campionato, dopo la già citata vittoria in cadetteria (terzo posto con i lagunari, vittoriosi poi ai playoff contro la Cremonese), e un percorso di formazione presso il miglior allenatore in circolazione in quanto a motivazioni, attitudine al sacrificio e dedizione verso l’obiettivo da centrare: Antonio Conte. Vanoli infatti ha collaborato con il tecnico salentino quando ha ricoperto il ruolo di Ct della nazionale, poi al Chelsea e nell’Inter, prima di intraprendere la carriera da "solista". Prima allo Spartak Mosca, poi trovando la consacrazione a Venezia. Per altro il Pisa ha messo nel mirino anche Paolo Zanetti, allenatore del Verona.

Altri profili sulla lista del Pisa emergeranno a breve, con un comune denominatore che sembra essere ben definito: si cerca un allenatore capace di inserirsi a pieno nel solco della valorizzazione del parco giocatori.

M.A.

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