Nerazzurri, arriva anche Knaster: vertici di mercato sull’asse Pisa-Milano

Il patron è stato visto in piazza Vittorio Emanuele, poi ha raggiunto i dirigenti sotto la Madonnina. Si stringere il cerchio per il post-D’Angelo

di MICHELE BUFALINO -
7 giugno 2023
Alexander Knaster, patron del Pisa

Alexander Knaster, patron del Pisa

Pisa, 7 giugno 2023 – Giornata di summit per la dirigenza nerazzurra sull’asse Pisa-Milano. Ieri infatti il patron Alexander Knaster ha fatto una rapida visita in città prima di recarsi in Lombardia per incontrarsi con Giovanni Corrado e Aleksandar Kolarov, alle prese con il casting per la panchina.

Pochi giorni, massimo una decina, il tempo stimato per la fumata bianca, ma la dirigenza si auspica di chiudere il cerchio il prima possibile, al netto di non prendere decisioni affrettate per evitare di fare gli stessi sbagli dell’anno passato. Uno dei nomi forti è quello di Eusebio Di Francesco, pronto a rilanciarsi nel mondo del calcio dopo i passaggi a vuoto alla Sampdoria, al Cagliari e al Verona con tre esoneri in due anni. L’ultima partita allenata dall’ex Roma e Sassuolo risale infatti all’estate 2021. Il più fresco invece è il nome di Alberto Aquilani, impegnato con la Fiorentina Primavera.

Il tecnico infatti si sta giocando lo scudetto ed è alle fasi finali della competizione, unico trofeo che manca alla sua bacheca giovanile dopo aver vinto 3 Coppa Italia e 2 Supercoppa. Se sarà lui il prossimo allenatore del Pisa allora il suo profilo riemergerà dopo il 9 giugno.

Non esce dall’equazione anche Daniele De Rossi, già contattato l’estate scorsa prima della sua sfortunata esperienza a Ferrara sulla panchina della Spal. Il suo sarebbe un nome condiviso sia da Giovanni Corrado che da Aleksandar Kolarov, anche in virtù dell’ottimo rapporto con l’ex calciatore, oggi direttore sportivo. Lo stesso discorso vale per Andrea Pirlo, in cima nei giorni scorsi alla lista dei due direttori, anche se il suo nome sembrava essersi raffreddato con l’ex Juve che, secondo alcune indiscrezioni, avrebbe preso tempo per riflettere. Bocche cucite invece su Aimo Stefano Diana, il più "esperto" degli allenatori coinvolti nella ristretta rosa dei papabili futuri tecnici del Pisa, dopo le sue due annate da record alla Reggiana, culminate con la promozione in Serie B. Diana infatti è ancora alla finestra, con diverse offerte sul piatto.

Molto più fredda infine la pista che porta a Marco Baroni, tanto che ieri Sportitalia, dopo aver ribadito di una sempre più probabile separazione con il Lecce, avrebbe parlato di un rifiuto da parte del tecnico dei pugliesi di accettare l’offerta del Pisa. Al summit di Milano era presente anche Daniele Freggia, il direttore operativo nerazzurro. La sua presenza era infatti legata ad alcuni progetti che la società sta portando avanti tra centro sportivo, calendario dei raduni di luglio per i calciatori, nonché il ritiro di Rovetta che prenderà il via il 16 luglio, ma anche la presentazione delle nuove maglie che, secondo le indiscrezioni, dovrebbero essere mostrate al pubblico tra la fine di giugno e l’inizio di luglio. La società infatti sta valutando il da farsi prima di svelare le nuove tre casacche da gioco.

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