Serie A, Napoli e Inter giocano venerdì 23 maggio: lunedì 26 l'eventuale spareggio

La decisione della Lega sull'ultima giornata di campionato. Di domenica sera le altre partite con vista sulla lotta per l'Europa e sulla salvezza: Bologna e Milan chiudono invece sabato il proprio torneo

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO
19 maggio 2025
Simone Inzaghi e Antonio Conte (Ansa)

Simone Inzaghi e Antonio Conte (Ansa)

Napoli, 19 maggio 2025 - La 37esima e penultima giornata di Serie A, parlando della lotta scudetto in essere tra Napoli e Inter, grazie ai due pareggi delle rivali (nell'ordine, 0-0 al Tardini di Parma e 2-2 al Meazza contro la Lazio), ha lasciato lo status quo ante immutato: partenopei ancora primi, a 79 punti, e nerazzurri secondi a una lunghezza di ritardo. Il campionato delle due squadre si chiuderà, rispettivamente, al Maradona contro il Cagliari e al Sinigaglia di Como e, con il tricolore ancora da assegnare, le due contendenti giocheranno in contemporanea, come da disposizione della Lega Serie A dopo il Consiglio tenutosi in mattinata, non senza qualche iniziale scontro e divergenza di veduta.  

Quando si giocheranno Napoli-Cagliari e Como-Inter

  Il giorno prefissato è venerdì 23 maggio alle 20.45, serata nella quale Napoli e Inter cercheranno di ottenere il massimo possibile dalle rispettive gare, senza magari lesinare un orecchio alla radiolina, come accaduto domenica sera con alterne notizie per entrambe. Qualora, per una combinazione di risultati (partenopei sconfitti dal Cagliari e nerazzurri fermati dal pareggio a Como), fosse necessario ricorrere allo spareggio, il giorno buono per la definitiva resa dei conti è stato fissato in lunedì 26 maggio: da qui l'anticipo a venerdì delle partite delle squadre allenate da Antonio Conte e Simone Inzaghi, con annessa finestra temporale buona a preparare una 'bella' per il tricolore che in Serie A manca dal 1964. A tal riguardo, resta il giallo sull'eventuale sede dello spareggio. Il Meazza sembrava lo stadio da eleggere per questioni di classifica e di rendimento della stessa delle due squadre, ma per ordine pubblico la questione dovrebbe spostarsi all'Olimpico di Roma. In mattinata, ai microfoni di Radio Anch'io Sport, trasmissione in onda su Rai Radio 1, Ezio Maria Simonelli, presidente della Lega Serie A, ha confermato l'impossibilità di giocare eventualmente a San Siro nonostante quanto stabilito dal regolamento: nel caso, l'unica sede sarebbe appunto Roma, che ai nerazzurri non rievoca bei ricordi quando di mezzo c'è uno spareggio.

Le altre partite della 38esima giornata di campionato

Gli altri verdetti di ieri sera, seppur ancora parziali in diverse fasce della classifica, hanno consentito alla Lega di modellare l'intera ultima giornata di campionato, dando spazio alla contemporaneità dove necessario. Sabato 24 maggio si giocheranno Bologna-Genoa (alle 18) e Milan-Monza (alle 20.45): si tratta delle due gare libere da incastri, avendo le rispettive squadre in gioco già raggiunto (o, viceversa, mancato) i propri obiettivi di una classifica che, a parte le posizioni definitive finali, non ha più nulla da dire. Si passa a domenica 25 maggio, invece, per le gare che hanno ancora molto da dire e da dare. Alle 20.45 si disputeranno in contemporanea Atalanta-Parma, Empoli-Verona, Lazio-Lecce, Torino-Roma, Udinese-Fiorentina e Venezia-Juventus: tra scontri diretti con vista sull'Europa o incroci che vanno a toccare una lotta salvezza ancora quasi tutta da definire (Monza già retrocesso escluso), i verdetti da emettere saranno tanti.

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