Qui Castelfidardo. Domenica c’è il Sora: "Una partita maschia»
Una domenica positiva per il Castelfidardo e non solo perché i biancoverdi sono tornati a muovere la classifica, ma perché...

Nicola Vecchio a Termoli ha lasciato il segno
Una domenica positiva per il Castelfidardo e non solo perché i biancoverdi sono tornati a muovere la classifica, ma perché hanno allungato anche dalla zona playout, visto che per la squadra di Giuliodori -sempre ottava, 29 punti - ora sono sei i punti di vantaggio dalla 13esima piazza (dove stazione il Roma City a quota 23). E domenica sarà un’altra partita da non sbagliare per i fidardensi visto che salirà al Mancini il Sora, indietro in classifica di quattro punti rispetto ai biancoverdi. Il tutto prima di una trasferta impegnativa quale quella sul campo della capolista Sambenedettese. Ma ci sarà il tempo per pensare ai rossoblu di Palladini, prima c’è il Sora dopo il punto preso domenica a Termoli. Grazie al destro di Nicola Vecchio che alla terza uscita in maglia Castelfidardo ha lasciato il segno. Non solo in difesa, ma soprattutto in attacco. Suo il tocco sottomisura che ha permesso ai biancoverdi di riprendere la squadra molisana nel secondo tempo. Un difensore con il vizio del gol. "Mi è capitato spesso in carriera di farne - racconta il classe 1997 di Pordenone –. L’anno scorso ne avevo realizzato solo uno al Mezzolara in D, ma l’anno prima, in Eccellenza, al Gorizia, ne avevo segnati otto". Una rete servita per riprendere il Termoli raddrizzando "una partita maschia, magari non bella sotto l’aspetto tecnico. Ma quello di Termoli è un campo molto difficile, contro una squadra con valori e molto ben messa in campo". Ma è un Castelfidardo che recrimina. Soprattutto per lo scorcio iniziale di match "dove potevamo approcciare meglio. Per questo c’è più il rammarico di aver perso due punti più che di averne guadagnato uno". Tre partite appena, ma Vecchio si è già fatto un’idea del girone F di D. "Un girone molto tosto dove non c’è niente di scontato, fino all’ultima giornata ci sarà da sudare. Sto notando grande equilibrio tra le squadre". Da un avversario molisano a uno laziale visto che domenica al Mancini salirà il Sora. E il difensore friulano conosce le squadre laziali visto che ha iniziato la stagione a Terracina. "Sora è una squadra che conosco molto bene. Come domenica ci aspettiamo una partita maschia contro un avversario che bada al sodo. Sarà un impegno molto difficile, ma anche molto importante per noi, dovremo fare il massimo per ottenere i tre punti". JUNIORES. Romagnoli e De Meo trascinano la Juniores nazionale del Castelfidardo a un altro successo, di misura (2-1), casalingo, contro la Vis Pesaro. Arriva così la quinta vittoria consecutiva dei ragazzi allenati da Gasparrini.
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