Qui Senigallia. "A Sora per segnare la svolta della Vigor»
"Contro la Fermana è arrivato il successo, ma il cambio di passo si è visto già a Chieti". Parola...

Christian Romagnoli, direttore operativo
"Contro la Fermana è arrivato il successo, ma il cambio di passo si è visto già a Chieti". Parola di Christian Romagnoli, direttore operativo della Vigor che sta apprezzando una squadra diversa, cambiata nell’umore e nella fiducia.
A Sora si capirà se auspici e parole troveranno riscontro nei fatti, ma cosa attende i rossoblu? Nel girone di ritorno i laziali hanno confezionato 6 punti: spicca la vittoria contro il Fossombrone ed il pareggio casalingo contro l’Ancona. Solo 2 le sconfitte: nel derby contro il Roma City ad inizio gennaio e domenica scorsa contro il Castelfidardo.
Antonioli conosce pregi e difetti degli avversari perciò sta continuando a lavorare sulle motivazioni, trasformando la sana competizione in un punto di forza.
L’abbondanza della rosa non è certo un peccato, è solo la fonte da cui possono scaturire motivazioni o malumori nel gruppo. Antonioli però va dritto per la sua strada e raccoglie i benefici del mercato.
A tal proposito la società ha battuto colpi importanti, spazzando via le accuse di immobilismo.
Come è nata però la svolta?
"Sapevamo che il centrocampo stava vivendo un periodo difficile - aggiunge Romagnoli -. Già da tempo seguivamo alcuni profili, ma non avendo un budget illimitato dobbiamo sempre fare i conti con il portafoglio. Non facciamo mai il passo più lungo della gamba, questa è sempre stata la filosofia della Vigor, una visione che trova in totale accordo sia me sia Robert Lewis. In tanti si sono proposti, proprio perché sanno che la Vigor è un club serio - continua Romagnoli -. Abbiamo atteso qualche giorno in più per scegliere i profili più adatti con i quali ragionare anche su una permanenza futura".
Proprio come la Vigor, il Sora cerca continuità per allontanarsi dalle zone calde della graduatoria.
Non sarà semplice, ma se l’ambiente è carico come dice Romagnoli la Vigor ha le sue chance: "Campo difficile, lo sappiamo, ma la squadra ha ritrovato fiducia e questo ci fa ben sperare - conferma il direttore operativo -. La gara di andata contro il Sora brucia ancora, è stata, a mio avviso, la peggiore se analizziamo l’approccio. Confido nello spirito di rivalsa da parte dei ragazzi".
Gabbianelli è già rientrato e si è visto, Alonzi sta, a poco a poco, tornando a lavorare con il gruppo ed anche Kone è sulla via del recupero. Tanti indizi consolanti, ma solo un’altra vittoria potrà cacciar via ogni dubbio ed ogni timore.
Nicolò Scocchera
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