Raphinha: “Sono stato a un passo dalla Nazionale italiana”
Le parole dell'ala del Barcellona riguardo una possibile convocazione con gli azzurri

Raphinha Raphael Dias Belloli
Barcellona, 5 maggio 2025 – Ora è un punto fermo del Barcellona e della nazionale brasiliana, ma non poco tempo fa Raphinha è stato vicinissimo a vestire la maglia azzurra. In un'intervista concessa al canale YouTube di Isabela Pagliari, l'ala brasiliana ha ammesso come poco prima di Euro2020 fosse vicinissimo a vestire la maglia della nazionale italiana. “Sono stato a un passo dall'accettare la convocazione della nazionale italiana, avrei fatto parte della squadra che ha partecipato a Euro2020. Mi aveva colpito il progetto che aveva in mente per me lo staff italiano, sentivo spesso soprattutto Jorginho”, ha detto Raphinha, che poi ha ammesso come il suo sogno sia sempre stato quello di indossare la maglia della Seleção: “Dentro di me avevo ancora speranza che mi chiamasse il Brasile, come poi è successo. Ero praticamente pronto ad accettare la chiamata della nazionale italiana, ma per fortuna il mio passaporto non è arrivato in tempo”. A causa del ritardo del passaporto, quindi, Raphinha non ha potuto vestire la maglia della nazionale italiana e non è partito con il gruppo che poi ha vinto l'Europeo. Qualche mese dopo, il 7 ottobre del 2021, ha esordito con la nazionale brasiliana contro il Venezuela, nella gara valida per le qualificazioni ai Mondiali del 2022. Allora giocava ancora nel Leeds, con il passaggio al Barcellona che è avvenuto l'estate successiva per una cifra intorno ai 42 milioni di euro. Dopo la prima presenza contro il Venezuela, Raphinha ha collezionato 33 presenze con la maglia verdeoro, e la possibilità di vederlo con la maglia azzurra è ormai un lontano ricordo. Tuttavia, nella sua strada c'è nuovamente l'Italia, dato che domani andrà in scena il ritorno della semifinale di Champions League contro l'Inter. La gara di andata, giocata lo scorso 30 aprile, è terminata 3-3, con il brasiliano che è stato protagonista del gol del pareggio definitivo dei suoi, con una botta terrificante col sinistro che si è infranta sulla traversa, prima di carambolare sulla schiena di Sommer e finire in porta. Per Raphinha questa è senza dubbio la miglior stagione della sua carriera, e con il Barcellona insegue ancora il sogno triplete, ma prima c'è da superare lo scoglio Inter, che avrà dalla sua anche il tifo del Meazza. Nell'ultima gara di campionato, contro il Valladolid, il numero 11 dei blaugrana è stato uno dei principali protagonisti della rimonta con il gol dell'1-1 al 54', mentre Fermin Lopez ha messo a segno la rete del sorpasso definitivo sei minuti dopo. Ora, però, c'è la Champions, con la gara di domani che deciderà quale sarà la prima delle finaliste di quest'edizione.
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