Altra tegola sulla Reggiana. Vergara rischia lungo stop
Il baby talento si è infortunato con la Cremonese. Oggi esami approfonditi

Non c’è pace per la Reggiana. Dopo aver detto addio per i prossimi sei mesi a Luca Vido (crociato lesionato e già operato), la stessa sorte rischia di toccare ad Antonio Vergara.
Il gioiellino di proprietà del Napoli è infatti uscito al 14’ nella gara contro la Cremonese e la situazione è parsa subito molto seria. Una torsione innaturale del ginocchio destro dopo un cambio di direzione. Una dinamica che nulla ha a che vedere col contatto generato da Ghiglione che ha poi portato al calcio di rigore (Valeri, al Var, ha richiamato l’arbitro Ghersini), ma che potrebbe costare molto cara alla squadra di Nesta.
Oggi verranno fatti tutti gli approfondimenti del caso e si avrà un responso certo, ma il tecnico nel post gara non ha nascosto le sue preoccupazioni. Dall’ambiente non filtra ottimismo e le possibilità che anche la stagione del trequartista classe 2003 sia compromessa sono molto alte. Se le prime impressioni fossero confermate, la Reggiana si ritroverebbe senza un giovane davvero promettente e che aveva dimostrato grande attaccamento ai colori granata, mettendo sempre molta energia oltre che qualità.
In tal senso sarà quindi ancora più importante riuscire a recuperare il prima possibile quei giocatori arrivati al fotofinish che non hanno ancora la giusta condizione atletica (Da Riva, Melegoni, Crnigoj…). Anche se c’è un rammarico per la rimonta effettuata dalla Cremonese, il secondo pareggio consecutivo dei granata rappresenta un piccolo ‘record’ perché era dall’aprile del 2021 che Rozzio e compagni non infilavano almeno due risultati utili consecutivi in Serie B (allora si arrivò a tre Reggiana-Cosenza 1-1, Frosinone-Reggiana 0-0 e Reggiana Brescia 2-2). Ovviamente non ci si può sempre accontentare di ‘limitare i danni’, ma è altrettanto vero che quando la macchina granata inizierà a marciare a pieno ritmo anche questi pareggi potranno assumere un valore diverso rispetto a quello attuale che – comunque – colloca la Reggiana in linea di galleggiamento con quello che è l’obbiettivo finale, ovvero il mantenimento della categoria.
La squadra riprenderà oggi gli allenamenti in vista della difficile trasferta di sabato, quando lo Spezia – che gioca le partite interne a Cesena per la momentanea indisponibilità dello stadio – riceverà i granata al ‘Manuzzi’ (fischio d’inizio alle 16,15). Una partita in cui, tra l’altro, l’ex Alvini si giocherà la permanenza sulla panchina dei liguri dopo un avvio disastroso (un pareggio e 3 sconfitte) nonostante una campagna acquisti di altissimo livello per la Serie B.
Il trainer di Fucecchio tra la precedente esperienza alla Cremonese e questa allo Spezia ha totalizzato 22 partite di campionato senza vincerne nemmeno una. Quasi una maledizione.
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