"Destro non serve, voglio Gondo in doppia cifra"
Presentato ieri il nuovo ds Fracchiolla: "Due giocatori per ruolo, un giovane e un esperto che devono sempre essere in competizione"

Raffica di sorrisi tra Carmelo Salerno e Domenico Fracchiolla
Fracchiolla, qual è l’obiettivo che le è stato chiesto al momento dell’ingaggio? "Il lavoro. Quello che è sempre stata la mia costante e voglio trasmetterlo a tutte le componenti del club. Per me si lavora tutti assieme: dal segretario Simonelli, all’ufficio stampa Montanari. Mai deprimersi, valutare partita dopo partita e avere un atteggiamento positivo. Queste sono le basi per chi vuole giocare nella Reggiana".
Come sarà la nuova squadra? "Voglio due giocatori per ruolo, un esperto e un giovane che siano sempre in competizione. In totale 25 giocatori. La nostra strategia di mercato credo sia chiara: partiamo dagli Under che sono i primi che vanno via e poi prenderemo qualche veterano importante".
Il rinnovo di Rozzio è cosa fatta e quello di Libutti? C’è qualche chance per Fiamozzi? "Libutti farà parte della nuova Reggiana, su Fiamozzi stiamo riflettendo".
Conosceva già Dionigi? "Sì, c’era stata anche una mezza possibilità di lavorare assieme. Rivedo in lui la mia idea di calcio: ci piacciono i giocatori di gamba, con struttura, i braccetti che si staccano e vanno in avanti e così via. È una persona pulita e seria che ha capito quali sono le idee della società".
A giudicare dalle prime mosse sembra si stia sviluppando una sinergia con Palermo e Sassuolo. "Ma non solo, vedrete che prenderemo calciatori anche da club di Serie A (il riferimento è a Bozzolan del Milan, ndr). Anche la geografia aiuta: Reggio è vicino a tante realtà di successo. Qui è facile far arrivare i grandi club che magari vogliono vedere le strutture e l’organizzazione prima di mandarti in prestito un ragazzo di valore".
Le piace il centro sportivo? ’Si è portato la brandina e dorme là’, interviene Salerno. "È un’eccellenza. Sono un direttore a supporto di tutti, penso che un dirigente sia davvero bravo se lascia un segno tangibile a distanza di anni. In questi giorni il Lecco ha vinto lo scudetto Under 15 e per me che ho lavorato lì è motivo di grande orgoglio. Il diesse del futuro non è solo quello che sceglie bene i calciatori, ma quello che fa crescere il club nel suo complesso".
Tanti arrivi, ma ci saranno anche delle cessioni: Girma è sul piede di partenza? ’Girma non si muove! E neanche Portanova e Gondo abbiamo scoperto di avere il miglior attacco della categoria’: ecco il secondo ‘blitz di Salerno. "Con Cedric ci ho parlato: deve restare a Reggio e andare in doppia cifra. È l’unica cosa che gli manca: ha tutto per farcela".
Destro potrebbe tornare? "Andiamo su altri profili".
Nella vita privata chi è Fracchiolla? "Ho la fortuna di aver una santa vicino (la moglie Simona, ndr) e mi piace molto guardare gli altri sport così come il mondo della formazione: seguo e studio costantemente i colleghi, voglio stare al passo coi tempi".
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