Gondo brilla nella vittoria: Libutti e Rozzio protagonisti, Bardi incerto

BARDI 5.5. Sul gol non è reattivo: la respinta sul corner è impacciata e lascia la palla lì per Lapadula. Meglio al 23’ della ripresa, quando allontana senza fronzoli col pugno.

LIBUTTI 7.5. La prestazione sarebbe ampiamente sufficiente anche solo restando alla fase difensiva, dove è super contro la fisicità dei liguri. Ma il gol del raddoppio? Formidabile: anticipo secco avviando un contropiede che lui stesso finalizzerà con un assist da numero 10 per Gondo-gol.

ROZZIO 7.5. Merita l’aumento di grado da capitano a colonnello. Pio Esposito ha 13 anni in meno e ha fatto 15 gol, ma Paolo gli lascia le briciole, che sia di testa o col piedone, e sempre con stile. Peccato abbia saltato 22 gare…

LUCCHESI 7. Attento nelle respinte, un po’ impreciso in alcuni passaggi regalati ai liguri. Perdonato perché mura Pio Esposito che stava segnando da due metri.

FIAMOZZI 7. Il cross per il pari di Portanova è forte e preciso. Un assist prezioso, un giocatore ritrovato che sta crescendo nel momento topico del campionato.

IGNACCHITI 6. Parte dando copertura, poi corre a volte un po’ a vuoto ma senza mai perdere definitivamente la bussola (dal 17’st Sersanti 6: mura subito un tiro in area e diventa prezioso nelle ripartenze. Era diffidato e salterà la Juve Stabia: giallo evitabile).

REINHART 6.5. Una certezza. Regista atipico non dai passaggi illuminanti, ma garantisce sempre un certo standard e una praticità tangibile.

MARRAS 6.5. Soldatino, fa quasi sempre la scelta più concreta e si spende molto in copertura. Quando c’è spazio sa anche essere vivace, vedi nel primo tempo la palla bassa per Gondo poi murato (39’st Meroni SV).

VERGARA 5.5. Stranamente sottotono. Sappiamo cosa sa e può fare, ma ieri sono mancate le giocate negli ultimi metri, che siano assist o tiri (dal 17’st Girma 6.5: ci concediamo la licenza di dire che ci è sembrato di vedere Lamine Yamal per fantasia e dribbling da ‘Joga Bonito’. Però con una differenza rispetto a settimane fa: sono giocate utili alla causa).

PORTANOVA 7. Il miglior cannoniere granata con l’8° centro, stavolta di testa. Terza vittoria di fila con 3° gol consecutivo (dal 28’st Kumi 5.5: all’89’ fa un aggancio scellerato che vanifica un contropiede che poteva valere il 3-1).

GONDO 8. Gli è cambiato il mondo in 9 giorni. Osannato a ogni rimessa laterale conquistata, trae sempre il massimo da ogni palla con uno spirito da gladiatore. Il gol è una perla, un dolce pallonetto che bacia il palo. L’uomo copertina delle 3 vittorie di fila, chi l’avrebbe mai detto.

Giuseppe Marotta