La ricetta di Fiamozzi per risalire la china. "Dobbiamo spremerci e tirare fuori tutto»
Il terzino della Reggiana guarda alla sfida di sabato: "La Sampdoria è forte, però come tutte ha punti deboli"
È reduce da una prova da titolare contro il Brescia: Riccardo Fiamozzi, 30 anni (25 gettoni in granata), ha agito da laterale destro del 3-4-2-1 disegnato da Nesta. È tornato dal 1’ a distanza di 71 giorni dall’ultima volta: la disfatta di Terni del 30 settembre (3-0).
Fiamozzi, finalmente dal primo minuto.
"Sto lavorando bene da settimane. Logico mi mancasse il ritmo partita, ma sono ok".
Come state vivendo la settimana?
"Vedo positività ed entusiasmo, voglia di allenarsi bene da parte di tutti".
C’è anche rabbia per aver subito il pari al 92’?
"Provo lo stesso sentimento del pareggio con l’Ascoli. Ci manca qualcosa, quell’1% in più per i tre punti. Stiamo cercando di migliorare e sono certo che presto arriveranno momenti belli".
Tornando a lei: prima di domenica l’ultima da titolare fu con la Ternana…
"Una prova negativa corale, chiaramente sono più contento della prestazione di domenica col Brescia".
Diceva che manca un 1% per tornare a vincere: ma cosa serve in particolare?
"Difficile dirlo, stiamo cercando in settimana di saltarci fuori, ci confrontiamo spesso. Evidentemente al momento non basta quello che ci stiamo mettendo e bisogna tutti fare qualcosa in più. Dobbiamo spremerci, raschiare il barile e tirare fuori tutto".
Ormai da un mese state lavorando con i nuovi preparatori atletici. Cosa è cambiato? "L’approccio al lavoro settimanale e la tipologia, ma serve tempo per vederne i frutti, non siamo macchine. Spero che i risultati si vedano il prima possibile".
Sabato arriva la Sampdoria. "Una squadra forte, però tutte hanno punti deboli, come Parma, Venezia e Palermo. Prenderemo le giuste contromisure per fare la nostra partita".
Con 207 presenze è terzo in rosa per presenze in B dopo Pettinari (346) e Bardi (229). Dopo averne viste tante, come giudica la B attuale?
"L’ultima volta che l’ho fatta, nel 2020-21, vinsi il torneo con l’Empoli e devo dire che quella di oggi mi sembra una B più equilibrata rispetto al passato".
Chiudiamo con la difesa: qualche gol preso di troppo.
"Vero, però ci deve dare fiducia la gara col Brescia, una delle migliori a livello difensivo. Stiamo lavorando per subire di meno".
Giuseppe Marotta
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