Le pagelle. Girma stavolta fa cilecca. Si salvano solo in tre

La prova della Salernitana è stata insufficiente, con pochi giocatori in grado di incidere sulla partita. Bardi e Pieragnolo hanno offerto qualche spunto, ma la rete annullata e il rigore causato da Kabashi hanno affossato le speranze granata.

12 novembre 2023

BARDI 6. Intercetta il rigore di Tutino, che però ribadisce in rete. Incolpevole anche sull’1-0 del Cosenza, che gol a parte poco lo impegna.

SZYMINSKI 5. Terzo centrale o terzino? A Cosenza una via di mezzo di poca utilità. Colpevolmente poco reattivo, con Crnigoj, dopo la respinta di Bardi nell’azione che sblocca il match (29’ st Fiamozzi S.V.).

ROZZIO 6. Forte, per pochi centimetri gli sfila a fianco in occasione dell’1-0. Ma la prova è solida e dalle sue parti le punte hanno poca gloria.

MARCANDALLI 5,5. Un giallo evitabile e meno sicuro ed efficacia del solito.

PIERAGNOLO 6. Martino lo impegna in fase di non possesso. Come sempre, meglio palla al piede, quando accelera e fa ammonire Mazzocchi e Voca. Peccato per la rete annullata.

PORTANOVA 5,5. Parte sul centrodestra in mediana per poi stazionare sempre più sulla trequarti. Pomeriggio grigio anche per lui, ma rispetto ai compagni qualche giocata in più (vedi il quasi-eurogol da distanza siderale) la trova.

BIANCO 5. Tocca a lui il ruolo di centrocampista centrale, oggettivamente meno adatto per esaltare le sue caratteristiche. Ovviamente non basta a giustificare, dopo tante giornate da protagonista, il peso specifico quasi nullo sulla partita del giovane centrocampista (17’ st Cigarini 5,5 Qualche geometria in più con il suo ingresso, l’inerzia della gara però non cambia).

CRNIGOJ 5. Unica novità di giornata rispetto al pareggio interno con il Lecco. Pochi minuti per capire che non ha piglio e qualità visti nelle ultime uscite. Staticità confermata sulla prima rete calabrese (17’ st KABASHI 5 Ingresso anonimo e il rigore causato affossa del tutto le poche speranze granata).

ANTISTE 5,5. Spiace la leggera insufficienza, perchè di fatto l’attaccante francese si ritrova a giocare, con buona applicazione, da laterale difensivo per buona parte dell’incontro. Davanti però si adegua all’andazzo generale (40’ st Melegoni S.V.). GIRMA 5. Calcia su D’Orazio una palla interessante servita da Portanova. Tante pause, di solito interrotte da giocate non banali, stavolta però latitano anche quelle. (29’ st Varela S.V. Non incide).

GONDO 5,5. La solitudine del centravanti. Pericolosità questa sconosciuta, ma anche tutte le attenuanti del caso per 90 minuti più recupero giocati spalle alla porta e lontano dall’area cosentina.

Matteo Genovesi

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