Natan Girma e la rinascita: gol e assist per la salvezza
Natan Girma torna protagonista con gol e assist decisivi per la salvezza. Emozionanti messaggi social di Kabashi e Vido.

Natan Girma ha giocato un finale di campionato ad altissimi livelli
Stagione 2, episodio 38: pensavano che fossi morto. Sintetico ma diretto. Con questa didascalia, come se la stagione sportiva fosse una serie televisiva, Natan Girma ha pubblicato sui social una video compilation di tutte le grandi giocate e i gol della sua annata. Lo svizzero, in effetti, era un po’ uscito dai radar, o meglio: dopo il pesante infortunio di un anno fa non era mai riuscito a entrare in pista a pieno regime, con pochissimi sprazzi di classe e tanti errori. Nelle ultime quattro giornate è cambiato il mondo: sontuosi gol e assist nel derby di Modena, doppietta a Castellammare nella gara della salvezza matematica, e timbro nell’ultimo turno di Brescia, oltre a diverse giocate e a un atteggiamento decisamente positivo. Alla fine un paradosso: ha chiuso la stagione con 5 reti, proprio come l’anno scorso quando fu protagonista assoluto nello scacchiere di Nesta. "Abbiamo stretto i denti, ci siamo rialzati. E oggi, con le lacrime agli occhi, possiamo dire: ne è valsa la pena". Sceglie un messaggio più emotivo, invece, Elvis Kabashi, che racconta le difficoltà di questa stagione, culminata però con la salvezza. "Abbiamo sognato questo momento, e ora possiamo dire di avercela fatta, insieme. Questo traguardo è la prova che nulla è impossibile quando ci si crede davvero. Abbiamo scritto una storia fatta di ostacoli superati, paure vinte. È la dimostrazione che il cuore, quando è unito, può fare tutto. Ringrazio compagni, staff e tifosi, il vostro Kaba", questa la sintesi del suo post social. Il centrocampista è in scadenza, così come Luca Vido, che ha scritto una sorta di lettera al mondo granata. "Cara Regia", così inizia, in pieno stile epistolare. "Non saprei da dove iniziare: forse dal fatto che per te ho fatto di tutto, come giocare con un dito rotto per mesi. Ho sempre messo davanti squadra e società ai miei interessi, e ora voglio solo dirti: grazie". Il bomber prosegue. "Grazie tifosi, siete stati il 12° uomo in campo, grazie società, staff, grazie a tutte le componenti, anche chi lavora sotto traccia come il nostro Matteo Ferri. Non sapete quanto mi sia dispiaciuto non essere con voi nelle ultime partite, ma ce l’abbiamo fatta perché tutto torna e chi non molla mai prima o poi viene premiato". Così Alessandro Sersanti: "Questa gente e questa maglia ti entrano dentro. Non abbiamo mollato mai anche quando tutti ci davano per spacciati. Sono grato di aver fatto parte di questo cammino".
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