Pettinari e Pajac saranno ceduti. Il club prenderà solo dei ’guerrieri’

Le coordinate del club per il mercato: solo gente motivata e con lo spirito da battaglia che serve per salvarsi

di FRANCESCO PIOPPI -
14 dicembre 2023
Pettinari e Pajac saranno ceduti. Il club prenderà solo dei ’guerrieri’

Pettinari e Pajac saranno ceduti. Il club prenderà solo dei ’guerrieri’

Solo gente motivata e che sappia calarsi al meglio nel pianeta granata, interpretandone lo spirito ‘da battaglia’ necessario quando l’obbiettivo è la salvezza. Ancora prima dei ruoli, saranno queste le coordinate con cui si muoverà Goretti nella prossima sessione di mercato che aprirà i battenti il 2 gennaio (primo giorno utile per depositare i contratti in Lega) e andrà a avanti fino alle ore 20 del 31. Ci saranno poi altre 3-4 settimane successive in cui le squadre di Serie A, B e C potranno attingere dal mercato degli svincolati: si parla del 25 febbraio come termine ultimo, ma non c’è ancora l’ufficialità.

Prima ancora di affondare il colpo per assicurarsi qualche rinforzo, il direttore sportivo della Reggiana dovrà pensare a come alleggerire la rosa salutando quei giocatori che, per motivi diversi, non hanno saputo abbracciare con la giusta determinazione la causa granata. Tra i primi a fare le valigie ci sarà Marko Pajac, un calciatore di alto profilo nei momenti migliori della carriera, ma che qui da noi passerà alla storia come un oggetto misterioso.

Il rendimento dell’esterno sinistro di proprietà del Genoa è stato condizionato anche gli infortuni, ma il dato di fatto è che Nesta non ha (quasi) mai potuto contare su di lui. Attualmente a sinistra il posto è ‘blindato’ da Pieragnolo, ma manca un’alternativa ‘naturale’ che dia garanzie di spessore.

Fiamozzi e Libutti (adattato) possono tamponare in caso di emergenza, ma alla lunga pagano dazio. Quindi si interverrà certamente in quel settore e ovviamente non solo lì. Tra i partenti infatti ci sarà anche Stefano Pettinari che in granata passerà alla storia più per il salvataggio sulla riga nel derby col Parma che per i suoi gol (comunque 2 in 9 presenze). La sua esperienza era iniziata bene, ma poi un infortunio al soleo prima della gara col Venezia (22 ottobre) lo ha bloccato e da lì in poi è sparito dai radar, giocando un solo minuto (col Modena) nelle ultime sette. L’impressione è che si sia incrinato qualcosa anche a livello di rapporti umani e quando è così, la soluzione migliore è sempre l’addio.

A ruota dovrebbe seguirlo Lanini, ma ci si penserà solo quando uscirà Pettinari e si sarà individuato un attaccante (o più probabilmente due) che possano dare una mano. Le caratteristiche? Di sicuro una punta che attacchi la profondità, ma se Gondo dovesse continuare con gli acciacchi muscolari, anche una ‘centrale’, più strutturata. Anche a centrocampo si faranno almeno un paio di operazioni in entrata con Da Riva, fin qui non convincente, destinato a partire.

Prevendite. Ieri sera erano già 1029 i biglietti venduti in totale, di cui 862 nel settore ospiti, dove si sistemerà la tifoseria sampdoriana.

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