Reggiana punta su Edoardo Motta: giovane talento pronto a brillare in Serie B
La Reggiana lancia Edoardo Motta come titolare in Serie B, con Dionigi che punta sulla continuità difensiva.

La Reggiana lancia Edoardo Motta come titolare in Serie B, con Dionigi che punta sulla continuità difensiva.
La Reggiana si prepara a lanciare definitivamente Edoardo Motta. Il classe 2005 che ad agosto ha esordito tra i professionisti in Coppa Italia e poi ha collezionato anche due presenze in Serie B (con Cittadella e Brescia) ha infatti convinto lo staff tecnico e – se non ci saranno scossoni o rivoluzioni societarie – farà il titolare, con un collega esperto a coprirgli le spalle. È probabile che il club proponga a Bardi di restare per fare da ‘mentore’ al talento scuola Juve, ma difficilmente l’estremo difensore livornese (34 anni a gennaio) accetterà di fare da riserva dopo essere stato uno dei migliori nel ruolo nell’ultimo biennio. Le strade sembrano quindi destinate a separarsi, anche perché il prossimo contratto di Bardi sarà probabilmente l’ultimo di un certo tenore e le offerte non gli mancheranno.
Mister Dionigi però potrà comunque lavorare nel segno della continuità, partendo proprio dalla difesa. Il club ha infatti già intavolato i rinnovi con capitan Rozzio e Libutti (entrambi resteranno sicuramente e probabilmente avrebbero vestito il granata anche in Serie C), ma oltre a loro ci sono già in essere i contratti di Meroni (tra i migliori nelle prime 30 partite, prima di essere condizionato dagli infortuni) e Nahounou che – dopo un anno di apprendistato – si candida ad essere una delle sorprese della prossima stagione. Lo ‘stopperone’ classe 2004 è infatti molto apprezzato da Dionigi e dal suo staff che hanno già iniziato a lavorare in profondità con il ragazzo per dargli tutti i dettami tattici di cui ha bisogno. Fisicamente è una forza della natura e anche tecnicamente è cresciuto parecchio negli ultimi mesi. Con le 20 presenze messe a referto nella stagione appena conclusa si è poi rinnovato per un altro anno il contratto di Sampirisi che però andrà aspettato (rientro previsto tra settembre e ottobre) e bisognerà quindi, in ogni caso, cercare almeno altri due difensori centrali per non correre rischi. Sampirisi, tra l’altro, può giocare anche da terzino e la sua duttilità lo pone sempre come un profilo molto gradito ai tecnici. Nel complesso si tratta quindi di una buona base di partenza per quel che riguarda la retroguardia che potrà iniziare a lavorare compatta già dal ritiro che – notizia dell’ultima ora – mister Dionigi vuole allungare di una settimana. A Toano i granata faranno quindi 21-22 giorni anziché gli abituali 14-15. Testa bassa e pedalare (al fresco) come piace al tecnico reggiano.
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