Serie B: Brescia penalizzato, Empoli, Venezia e Monza retrocesse dalla Serie A
Il Brescia penalizzato di 4 punti rischia la retrocessione in Serie C. Empoli, Venezia e Monza retrocesse dalla Serie A.

Silvio Baldini, allenatore del Pescara: si giocherà la promozione in B con la Ternana
Tra un colpo di scena e l’altro, la nuova Serie B inizia a prendere forma, in attesa di capire quali verdetti arriveranno da playoff e playout.
Mentre ieri sera è arrivata la sentenza relativa al Brescia da parte del Tribunale federale nazionale che ha sanzionato il Brescia con 4 punti di penalizzazione nella stagione corrente e altrettanti da scontare nella prossima. Con i quattro punti in meno, il Brescia, in attesa dell’appello, sarebbe retrocesso in Serie C, con la Sampdoria al playout contro la Salernitana.
Sei mesi di inibizione per il presidente del club Massimo Cellino e il consigliere delegato della società Edoardo Cellino. Entro dieci giorni la sentenza di appello.
Tornando al prossimo torneo di B, il quadro complessivo può annoverare già 17 club sui 20 totali. Le novità ‘certificate’ dai verdetti del campo al momento sono sei: Empoli, Venezia e Monza che sono retrocesse dalla Serie A e poi l’Entella, il Padova e l’Avellino che sono state promosse direttamente dalla C.
Come detto, salvo colpi di scena, tutti gli ‘incastri’ saranno decisi nel giro di una ventina di giorni, quando i playoff/playout di ‘B’ e i playoff di ‘C’ saranno a tutti gli effetti conclusi. Per salire in A stanno duellando la Cremonese e lo Spezia, mentre a giocarsi l’ultima promozione in cadetteria saranno Pescara e Ternana. Gli abruzzesi, guidati dall’inossidabile Silvio Baldini, hanno eliminato il Cerignola in semifinale, mentre gli umbri di mister Liverani hanno ribaltato il Vicenza di Laezza, Capone e Fausto Rossi. Tra i protagonisti per la Ternana un altro ex come Pietro Cianci. L’attaccante barese ha infatti siglato il gol del definitivo 3 a 1 nella gara di ritorno, dopo che l’andata si era conclusa a reti inviolate.
Adesso l’appuntamento è fissato per lunedì a Terni (fischio d’inizio alle 21,15) e poi sabato 7 (sempre alle 21,15) ci sarà il match di ritorno allo stadio ‘Adriatico’.
Il regolamento prevede che, in caso di parità di punti e di gol dopo le partite di ritorno, si debbano giocare i tempi supplementari; se la parità persiste, per determinare la squadra promossa si andrà ai calci di rigore. Ricordiamo inoltre che le squadre retrocesse dalla Serie A come Venezia, Monza ed Empoli potranno godere di un sostanzioso ‘paracadute finanziario’. Questo significa che avranno una forza economica notevole da poter reinvestire immediatamente per rendere competitive le rispettive squadre.
Empoli e Monza ripartiranno certamente con nuovi allenatori dopo aver salutato D’Aversa e Nesta, mentre la posizione di Di Francesco è ancora da valutare bene.
L’ex mister e bandiera della Roma ha fatto un buon percorso nonostante un mercato al ribasso e che in gennaio aveva visto anche l’addio di Pohjanpalo, l’attaccante più prolifico ed esperto della rosa che era passato al Palermo (che adesso vorrebbe ingaggiare Pippo Inzaghi…).
Ma la sua posizione è ancora da definire e potrebbe avere offerte anche dalla categoria superiore.
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